I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] a Christophe Saliceti, emissario incaricato di organizzare il voto di annessione della Liguria alla Francia. L’identificazione della voce plébiscite con l’intera procedura di voto si afferma sul finire del Secondo Impero a seguito di uno slittamento ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] della diffusione delle conoscenze giuridiche. Nella ricerca di mezzi espressivi capaci di veicolare principi e comportamenti, voce, parola scritta e immagine assolvevano, nella visione ideologico-culturale romana, una medesima funzione al tempo ...
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Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] del dato informatico studiato dallo ius privatum (ambito proprio del diritto dell’informatica). Su questi aspetti la voce concentra l’analisi.
Il documento informatico
L’ordinamento giuridico presta attenzione all’attività di documentazione in virtù ...
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Francesco Salerno
Abstract
L'esercizio di attività processuali in materia civile e commerciale avviene nei limiti indicati da norme nazionali e soprattutto di diritto uniforme europeo. All'uopo vengono [...] finalizzate a produrre un titolo esecutivo europeo (reg. CE n. 805/2004, n. 1896/2006 e n. 861/2007: vedi voce Riconoscimento delle sentenze straniere in materia civile e commerciale).
Alla stregua dei testi normativi che l’hanno preceduto, l’art ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] del diritto naturale e del diritto divino con tutta la loro ricchezza di principii normativi eterni e immutabili perché voce della Divinità stessa (Grossi 1995, p. 14; Quaglioni 2003).
Testo di spartiacque, forse un work in progress originato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] segg.).
Nel Dizionario della economia politica e del commercio di Gerolamo Boccardo (2° vol., 1858, pp. 28 e segg.) la voce Diritto al lavoro è tutta indirizzata a distinguere la «formula messa in campo dalla teoria socialista» dal diritto/libertà di ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] sul tema con propositi di compiutezza: mi riferisco alle pagine di Luigi Mengoni che riproducono il testo della voce Responsabilità contrattuale destinata all’Enciclopedia del diritto (in Jus, 1986, 87 ss.). A esito di una attenta, acuta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] davanti al LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione dell'elezione "per comune adorazione", sistema di voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] reagisce "incurialibus verbis" al sentirsi attribuita un'interpretazione errata d'una certa legge da Iacopo Baldovini, e gli dà (a voce, pare, e poi nella Summa) del mentitore (ad Cod., 4, 21, 14): quello stesso Baldovini, suo vecchio scolaro, che in ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] sua interezza: a) il pluralismo interno, rimesso alla concessionaria del servizio pubblico, il cui compito è «dar voce – attraverso un’informazione completa, obiettiva, imparziale ed equilibrata nelle sue diverse forme di espressione – a tutte, o ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...