Art. 20 tra interpretazione negoziale ed elusione
Alessio Persiani
Il contributo approfondisce l’orientamento più recente della giurisprudenza di legittimità sulla portata dell’art. 20 d.P.R. 26.4.1986, [...] si disconosca il tipo negoziale scelto dalle parti e si equipari una fattispecie ad un’altra per sussumerla sotto una voce della tariffa più onerosa – in quanto ritenuta più coerente con la causa concreta e, quindi, con il risultato raggiunto dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] civile, il concetto dei diritti umani, il diritto internazionale, il concetto di bene comune – che un secolo più tardi darà voce al modello di economia civile in Italia – e alla teologia morale, che sfocerà poi nel primo trattato scritto da Alfonso ...
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Francesco Vergine
Abstract
Viene analizzato l’istituto del sequestro conservativo passando attraverso l’esame dei presupposti, della struttura sino alla estinzione della misura con riferimenti di [...] la misura (così in Cass. pen., sez. I, 20.12.1993, Ribatti, in Arch. nuova proc. pen., 1994, 55). In dottrina una voce isolata (Cordero, F., op. cit., 563) ritiene possibile l’adozione della misura anche nel corso del giudizio di rinvio dopo l ...
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Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] diffusa argomentazione la differenza tra licenziamento pretestuoso e licenziamento ingiurioso, come tale produttivo di una autonoma voce risarcitoria; Cass., 17.2.2015, n. 3121).
Nel descritto orientamento giurisprudenziale, consolidato nelle sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] non integralmente sovrapponibile allo spazio privato-sociale.
Certo, quella di Romano fu, per molti aspetti, una voce singolare che mirò a conciliare la perdurante, indiscussa, sovranità dello Stato con il riconoscimento della natura ordinamentale ...
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Il progetto di riforma delle procedure concorsuali
Massimo Fabiani
In un periodo di crescita economica, subito prima della crisi globale degli anni 20072008, il Governo emanò, con decretazione d’urgenza, [...] ruolo del giudice dovrebbe essere quello di garantire che tutti coloro che sono incisi dalla crisi possano esprimere la loro voce e che l’approvazione dei creditori non si risolva nel “pigiare un bottone” (vista la previsione dell’adunanza telematica ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] della Serenissima perché il G. fosse cacciato e consegnato alle autorità pontificie. Per screditare il G. venne diffusa la voce che egli avesse criticato la Repubblica veneziana in alcune pagine dell'Istoria civile, obbligandolo così a difendersi: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] momento di fondazione; cfr. Schiavone 1980, pp. 47 e segg.). Ma la sua rimase per molte ragioni – anche politiche – una voce isolata, nonostante l’indubbio prestigio che sempre circondò il suo lavoro e la sua persona.
La crisi
Ancora alla fine degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] I protagonisti del rinnovamento avevano gli occhi ben aperti sulla trasformazione in corso, ma non rappresentavano affatto la voce prevalente in seno alla cultura giuridica nazionale. Quest’ultima era infatti ancora dominata dalla forza di due dogmi ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] agitano difficilmente e non sono portati ad assumere atteggiamenti aggressivi; tendono a parlare in modo calmo e la loro voce generalmente non cambia di tono in situazioni di stress. Secondo un orientamento scientifico in materia di psicologia della ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...