LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] ) non hanno alcuna decorazione particolare: viste di profilo, dal lato anteriore del l., sono molto sottili e terminano semplicemente in una voluta, come quelle del l. (o forse lettiga) di un vaso all'Ermitage. Ma a poco a poco queste spalliere (che ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] e strutture delle sette civitates novae soprannominate per rendersi conto dell'estrema diversità delle situazioni territoriali e degli interventi voluti da Federico II.
1) Augusta è posta su una penisola, il cui istmo sarà tagliato alla fine del ...
Leggi Tutto
Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] parte anteriore, a forma di cuspide, spesso con una perla alla sommità come un acroterio, e parti laterali, terminanti in volute arrotolate oltre le orecchie. Tale forma di d. è tipica di sacerdotesse, ma si trova anche in immagini femminili, distese ...
Leggi Tutto
MIONI, Domenico
Giorgio Tagliaferro
MIONI (Mion), Domenico (Domenico da Tolmezzo, Domenico di Candido). – Nacque intorno al 1448 a Tolmezzo, da Candiusso (Candido), cuoiaio, figlio del pittore Giovanni [...] M., pur senza eccedere in drammaticità. Anche il repertorio di candelabre e mascheroni e le sfingi che ornano le volute manifestano l’adesione a un lessico figurativo aggiornato sugli esempi del primo Rinascimento veneziano.
Il ruolo centrale della ...
Leggi Tutto
FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] presenta un medaglione con l'effigie del Magnanimo e un'iniziale Q con Seneca nello studiolo. Mentre le larghe volute testimoniano un'assimilazione personale di questo decoro di matrice fiorentina, la figura del filosofo nella sua biblioteca richiama ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] nelle grazie di Enrico IV, fu nominato, come ebbe più tardi a scrivere, "Primario Professor suo nel publico studio". Volendo riserbare all'Italia i frutti dei suoi studi platonici, preferì illustrare l'antica teologia ebraica. Le sue lezioni ebbero ...
Leggi Tutto
AGRIPPINA Minore (v. vol. I, p. 160)
W. Trillmich
p. L’iconografia di A. Minore si è arricchita negli ultimi anni grazie all’acquisizione di nuovo materiale e all’elaborazione di numerose proposte; tuttavia [...] di Afrodisiade - Tipo «Parma»: a causa della loro somiglianza fisionomica con і due tipi predetti, già da tempo si sono volute identificare con A. Minore due statue a Parma (da Velleia) e a Napoli con acconciatura diversa (onde piatte invece dei ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] fece un esperimento pubblico e ufficiale, perfettamente riuscito, nell'agosto 1877.
L'apparecchio possedeva due rotori costituiti da due volute a settori elicoidali coassiali e controrotanti; essi erano azionati da un motore a vapore d'acqua, con due ...
Leggi Tutto
BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] che furono poi peculiari del pittore" (Gussalli).
Del 1635-36 circa sono i medaglioni con scene simboliche e figure fra ricche volute e cartigli in un salone del palazzo Terzi a Bergamo, e datato 1636 è il brioso Autoritratto del B. in atto di ...
Leggi Tutto
AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] ceramica attica a figure rosse il vaso in forma di astragalo di Sotades raffigura delle fanciulle volanti, che si sono volute interpretare come Aurae. Forse con A. sono anche da identificare alcune fanciulle in dipinti pompeiani. Si è anche pensato ...
Leggi Tutto
vol.
– Abbreviazione di volume in citazioni bibliografiche (plur. voll.): Encicl. Ital., vol. X, p. 300; D. Alighieri, La Commedia secondo l’antica vulgata, 4 voll., Milano 1966-67.
volando
ger. [di volare1]. – Clausola che, inserita in un ordine di borsa d’acquisto o di vendita di valori mobiliari, rende l’ordine stesso valido soltanto fino a 15 minuti dal momento in cui esso è ricevuto. Clausole equivalenti sono volo...