sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] la potenza prussiana con una coalizione. L’inizio del rovesciamento delle alleanze, preludio della guerra, fu segnato dal trattato di Westminster, concluso nel gennaio 1756 tra Giorgio II d’Inghilterra e Federico II il Grande di Prussia. Il 1° maggio ...
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Figlio primogenito di John Digby, primo conte di Bristol, nacque nell'ottobre 1612 a Madrid. Sedette come deputato di Dorset nel Parlamento breve del 1640, e nel Parlamento lungo. Fu dapprima uno dei più [...] lord; nel dicembre presentò una mozione alla Camera dei lord, nella quale asserì che la continua presenza della plebaglia a Westminster non lasciava più libertà al parlamento. Nel gennaio 1642 diede a Carlo il fatale consiglio di mettere in stato d ...
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POWELL & MOYA
Claudio Baldoni
POWELL & MOYA
Studio inglese di architettura, fondato da Sir Philip Arnold Joseph Powell (nato a Bedford il 15 marzo 1921) e da John Hidalgo Moya (nato a Los Gatos, [...] della School for Advanced Urban Studies, Bristol University (1981); National Westminster Bank, Shaftesbury Avenue, Londra (1982); Centro Congressi Queen Elizabeth ii, Westminster, Londra (1986).
Bibl.: M. Teodori, Architettura e città in Gran ...
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METODISTI CALVINISTI
Alberto Pincherle
. Gruppo di cristiani, la cui origine si ricollega al movimento di risveglio religioso onde uscì anche il metodismo dei Wesley (v. metodismo), ma che, a differenza [...] nel 1823, con la pubblicazione della Confessione di fede, di tipo calvinistico e sul modello della Confessione di Westminster; a essa seguì nel 1826 il regolamento costitutivo (Constitutional Deed) della comunità.
Nel frattempo questa aveva molto ...
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Nato il 23 maggio 1795, morto il 12 maggio 1860, fu forse il più celebre architetto inglese del principio del sec. XIX. Cominciò a esercitare nel 1822 ed eseguì presto lavori in stile gotico specialmente; [...] - e nella sistemazione di Trafalgar Square. Ma l'opera che gli diede maggior fama è il nuovo palazzo del parlamento (Westminster Palace) a Londra (1839-1860). Il piano di questo edificio è classico e la sua composizione simmetrica, per quanto nei ...
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SANSOM, William
Fernando FERRARA
Romanziere e saggista inglese, nato il 18 gennaio 1912 a Londra. Al termine dei suoi studî si impiegò in una banca ma dopo una serie di viaggi, che lo portarono in Germania, [...] raccolta di ballate (Lord love us, ivi 1954) sono di minore interesse. Oltre alle opere già citate, scritti vari: Westminster in war, ivi 1947; South, aspects and images from Corsica, Italy and Southern France, ivi 1948; Pleasures stange and simple ...
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WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] inglese, avendo insistito sulla necessità di un attivo intervento contro il re. In tal modo divenne membro dell'Assemblea di Westminster che si trasformò nel Comitato dei due regni, corpo esecutivo del partito parlamentare. Nel 1648 il W. si unì all ...
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Architetto inglese, nato il 6 marzo 1829, morto il 30 ottobre 1899. Lavorò soprattutto nello stile del Tudor per chiese ed edifizî pubblici e fu uno dei rappresentanti più noti dell'architettura vittoriana [...] eseguì abilmente lavori di restauro. Gli edifici semi-pubblici da lui costruiti comprendono la casa annessa alla cattedrale di Westminster, sede degli affari della chiesa d'Inghilterra, e il collegio teologico di Sion all'embankment, ambedue in stile ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] legazione, lo aveva sostituito con Pandolfo vescovo eletto di Norwich. Comunque il 6 nov. 1218 il B. era ancora a Westminster e il 18 novembre a Paddington. Si imbarcò per la Francia molto verosimilmente nell'ultima decade di novembre del 1218. Sostò ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] di Canterbury per il restauro dell'abbazia di Llandaff (Weiss, p. 98). Nel settembre 1125 G. tenne un concilio a Westminster: il primo tenuto dal 1102 in terra inglese.
Anche se nel rinnovo del mandato della legazione da parte di Onorio II si ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...