Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] alla Mecca e traversando regioni ove fioriva la cultura islamica, si persuase che il suo popolo era ben lontano che diede origine all'impero degli Almohádi (v.).
Già ‛Alī ibn Yūsuf si trovò alle prese col Mahdī degli Almohadi, Ibn Tūmart, che aveva ...
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. Dinastia islamica che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale nella seconda metà del secolo XII e nella prima del XIII. Il suo nome risale ad Ayyūb (forma araba del nome biblico [...] e la sua successione fu assunta dal figlio di Ayyūb, Yūsuf. Questi, più noto col laqab (soprannome onorifico) di Ṣalāḥ di Saladino venne ad essere il più vasto e solido stato islamico del suo tempo. Cessata la divisione delle forze musulmane della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ingannando le speranze di coloro che lo avevano chiamato, Yūsuf questa volta venne con l'intenzione di rimanervi come califfo spagnolo si dipingeva come una lotta senza tregua tra l'islamismo e il cristianesimo, non si poteva comprendere un'arte, ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Yàsin passarono dalle parole ai fatti, decisi a imporre l'islamismo ai pagani del sud e a riformare i costumi dei musulmani califfo. A Shirktih succedette, nel medesimo ufficio, il nipote Yùsuf Sarab ad-din ibn Ayyfib, il Saladino dei cristiani. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] vita una nuova tendenza poetica, definita modernista.
Fondata a Beirut nel 1957 da Yūsuf al-H̠āl (1917-1987) e da Adonis (n. 1930), la rivista dello Stato, che continuano a essere dominati dall'Islam tradizionale e da un'intellighenzia laica che si ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] e sicurezza fuori della tutela britannica.
Nel marzo 1920 Yūsuf Kemāl concluse a Mosca il trattato turco-afghāno, governo afghāno riconosceva la posizione dirigente della Turchia nel mondo islamico; se una potenza europea attaccasse l'una delle parti ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] secolo il principale centro dal quale la religione e la cultura islamica s'irradiarono in tutta l'Ifrīqiyah.
‛Oqbah fu ucciso a ), un rinnegato d'origine còrsa, fu bey al tempo di Yūsuf Dāyī (1610-1637) e ottenne da Costantinopoli il titolo di pascià ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] per fomentare uno scisma, al quale pose fine Gregorio II Yūsuf (1864-1897) lasciando a tutti la libertà di accettare o , I, pp. 79-86; III, pp. 163-169; A. Müller, Der Islam im Morgen-und Abendland, I, Berlino 1885, p. 259; R. Röhricht, Geschichte des ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] piombo (3200 t) nelle miniere di el-Abed e di Khirrat Yūsuf. Dai giacimenti del Gebel Onk viene una crescente produzione di fosfati s'identificò con i principi dell'Islam ha fatto sì che l'arte islamica ha potuto fondersi senza grande resistenza con ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835; III, 11, p. 753)
Sebastiano Monti
Francesco Gabrieli
Francesco Gabrieli
Paolo Matthiae
La S. risultava popolata al censimento del settembre 1970 [...] una religione che è un miscuglio di paganesimo, giudaismo, islamismo e cristianesimo, a testimonianza della lunga e complessa storia poeti di questo gruppo, da Sa‛id ‛Aql (nato nel 1912) a Yüsuf al-Khāl (nato nel 1917) e a Ṣalāḥ Labakī (nato nel 1906 ...
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