CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] , secondo nella categ. VII; 23-29 apr. 1911, a Modena nel Criterium di regolarità, in 5 tappe di km 1.500, terzo con zero penalità; 14 maggio 1911, primo nella corsa delle Madonie per la Targa Florio; è costretto al ritiro nei due Giri di Sicilia per ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] mosso dall'elica e la trasmettevano, attraverso le camere, ai due rami di un manometro differenziale: questo strumento segnava zero quando il piano del. disco coincideva con quello contenente il vettore velocità; una seconda misura, fatta col disco ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] [1908], 3, pp. 251-343); Le nombre de M. Picard pour les surfaces hyperelliptiques et pour les surfaces irrégulières de genre zéro (in Rend. del Circolo, mat. di Palermo, XXX [1910], pp. 185-238: quest'ultimo valse loro l'ambito premio Bordin della ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] la sua fama era abbastanza salda e spiega, almeno in parte, le cause di quella nevrosi che ridusse praticamente a zero l'attività dell'artista nel decennio successivo e alla quale non dovette essere appunto estraneo il surménage degli anni '70.
Il ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] , pp. 629-920). Il B. dimostra, in queste ultime opere, la sua convinzione che non si debba più partire da zero, ma che occorra "ricominciare continuando", a testimonianza di un pensiero che si presenta antiutopico, aderente alla storia e ai suoi ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] presentò abbrutito dal cibo e dalla golosità, fu sempre incurante della propria immagine, come quando accettò di rasarsi a zero (in Scipione detto anche l'Africano, 1971, di Luigi Magni, eccezionalmente in coppia con il fratello Ruggero), si imbruttì ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] 1558 (cc. 527v-529v) si ricava la notizia della composizione di due capitoli satirici, intitolati Del Cinque e Dello Zero (il primo era probabilmente diretto contro la magistratura napoletana dei Cinque, mentre del secondo non si può stabilire con ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] ., in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 266-269; S. Giuntini, Una discussione sulla natura dello zero e sulla relazione fra i numeri immaginari e i numeri reali (1778-1799), in Bollettino di storia delle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] », infatti, bisogna intendere tutto ciò che accresce «la cognizione, la volontà, il potere dell’uomo in modo da ridurre a zero la resistenza degli oggetti esteriori» (p. 56).
Se per potere Gioia allude agli strumenti fisici, immediati e mediati, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] folto gruppo di equazioni (non riconducibili allora a un’unica forma a causa dell’esclusione dei numeri negativi e dello zero dal novero degli oggetti matematici). Ma Cardano non riuscì nell’impresa, e si venne a trovare nelle stesse condizioni dei ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...