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Ricorso gerarchico

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È un rimedio amministrativo ordinario che consiste nell’impugnativa di un atto non definitivo da parte dell’interessato all’organo gerarchicamente sovraordinato rispetto a quello che ha emanato l’atto. Può essere relativo a vizi di legittimità e di merito.

Si distinguono il ricorso gerarchico proprio – che presuppone un rapporto di gerarchia in senso stretto – dal ricorso gerarchico improprio, rimedio di carattere eccezionale, ammesso solo in casi tassativi previsti dalla legge, quando non esiste un rapporto di gerarchia (ad es. nei riguardi di deliberazioni di organi collegiali).

Il ricorso gerarchico deve essere presentato entro trenta giorni dalla notifica o conoscenza dell’atto impugnato. La decisione sul ricorso gerarchico è impugnabile al TAR o, alternativamente, con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Decorsi novanta giorni dalla presentazione del ricorso senza che l’organo adito abbia comunicato la sua decisione il ricorso si intende respinto. La legge istitutiva dei Tar ha, peraltro, abolito la definitività dell’atto come presupposto del ricorso giurisdizionale.

La trasformazione del rapporto già gerarchico tra Ministri e dirigenti apicali in rapporto di direzione, per effetto del d.lgs. n. 29/1993 e successive modificazioni, ha contribuito a ridurre la portata applicativa del ricorso gerarchico.

Voci correlate

Gerarchia amministrativa

Ministro e ministero. Diritto amministrativo

Ricorsi amministrativi

Ricorso straordinario

Vedi anche
Atto amministrativo Atto adottato da una pubblica amministrazione in quanto autorità. Si distingue dagli accordi, dalle convenzioni, dai contratti, che la pubblica amministrazione conclude non in posizione di autorità, ma in posizione di sostanziale parità nei confronti dell’amministrato. L’evoluzione della categoria. ... diritto amministrativo Ramo del diritto che regola i rapporti dello Stato e degli enti autarchici operanti come persone giuridiche pubbliche per i fini dell'amministrazione, sia tra loro sia con i privati. Per amministrativo, diritto amministrativo, diritto si intende anche la parte della scienza giuridica che ha per oggetto ... Pubblica amministrazione Il termine pubblica amministrazione evoca sia l’attività dell’amministrare pubblico, sia gli apparati titolari di tale funzione. Profili storici e comparatistici. - Storicamente, l’amministrazione pubblica ha subito molte trasformazioni, sotto il profilo degli apparati e delle funzioni. Nel XIX sec. ... gerarchia diritto gerarchia amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato. Tra le relazioni interorganiche, la gerarchia presenta il massimo grado di intensità, ragion per cui vengono riconosciuti all’organo in posizione di supremazia una serie di poteri ...
Categorie
  • DIRITTO AMMINISTRATIVO in Diritto
Tag
  • DIRITTO AMMINISTRATIVO
Vocabolario
geràrchico
gerarchico geràrchico agg. [dal gr. ἱεραρχικός] (pl. m. -ci). – Di gerarchia, relativo alla gerarchia o basato sulla gerarchia: ordinamento, vincolo, rapporto g.; gradi g.; rispettare il principio g.; per via g., procedendo di ufficio in...
ricórso²
ricorso2 ricórso2 s. m. [dal lat. recursus -us, der. di recurrĕre «ricorrere»]. – 1. a. L’azione di ricorrere a un’autorità o a un magistrato per ottenere la tutela di un proprio diritto o interesse, o la revisione di giudizî e di decisioni:...
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