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Aquino, Rinaldo d'

di Mario Marti - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Aquino, Rinaldo d'

Mario Marti

, Assai problematica l'identificazione di questo rimatore della scuola siciliana, che appartenne alla nobile e potente famiglia dei d'Aquino, donde trasse i natali anche s. Tommaso. Si tratterebbe, secondo alcuni, proprio di un fratello di costui; ma secondo altri egli sarebbe stato un valletto e falconiere di Federico II, passato nel 1266 alla parte degli Angioini e morto intorno al 1280. Nell'edizione delle rime della scuola siciliana dovuta a B. Panvini sono attribuiti a lui undici componimenti (nove canzoni e due sonetti), tutti di argomento amoroso, nei quali i temi e il linguaggio di stile sublime sono talora percorsi da aspirazioni più realistiche e popolareggianti. La critica romantica rese famosa la canzone, svolta sul lamento di una donna abbandonata dal suo innamorato partito per la crociata, Già mai non mi conforto, che il De Sanctis esaltava come " la prima effusione del cuore umano in agitazione dell'amore " (Storia della lett. ital., a cura di B. Croce, Bari 19545, 8); ma D. additava invece come supremo pezzo di bravura la canzone Per fino amore vo sì letamente (ma presso Contini, I 112: Per fin' amore vao sì allegramente). Egli la ricorda due volte in VE II V 4, citando esplicitamente il nome dell'autore, per il suo solenne avvio costituito da un superbo endecasillabo; e in I XII 8, anonimamente (segno che D. non reputava necessario allegarne la paternità, tant'era ovvia), come documento dell'arte migliore e della lingua degli Apuli praefulgentes, i primi, a suo dire, che insieme coi Siciliani avrebbero conquistato e usato il volgare illustre.

Bibl. - Tutti i componimenti a lui attribuiti compaiono in B. Panvini, Le rime della scuola siciliana, Firenze 1952, I 93-118. Il più recente, sintetico ma esauriente, profilo in Poeti del Duecento, Contini, Poeti I 111 (bibliografia in II 808). Sui suoi rapporti con D.: M. Marti, D. e i poeti della scuola siciliana, in Con D. fra i poeti del suo tempo, Lecce 1966, 7-28.

Vedi anche
Scuola siciliana Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, specialmente di Manfredi. La denominazione, che risale a Dante (De vulg. eloq. I, XII, 4), tiene ... Federico II imperatore Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle disposizioni testamentarie di quest'ultima, sotto la tutela di papa Innocenzo III. Incoronato re ... Giacomino Pugliese Poeta (sec. 13º) della scuola siciliana, da alcuni identificato con Giacomo da Morra, identificazione di recente revocata in dubbio con convincenti argomenti; le sue composizioni poetiche (il "pianto" Morte perché m'hai fatto sì gran guerra) hanno autorizzato qualche studioso a individuare nell'opera ... Guido delle Colonne Rimatore (n. intorno al 1210 - m. dopo il 1280), giudice della curia di Messina (Dante nel De vulgari eloquentia lo chiama Iudex de Columnis de Messana o anche Iudex de Messana) da non identificare, secondo G. Contini, con quel Guido "de Columna" o "de Columnis", autore del l'Historia destructionis Troiae, ...
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  • SCUOLA SICILIANA
  • ENDECASILLABO
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  • Aquino, Rinaldo d'
    Enciclopedia on line
    Rimatore della scuola siciliana, attivo probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del sec. 13º, che non può essere identificato con il Rinaldo d'A. valletto alla corte di Federico II come qualcuno ha proposto. Sotto il suo nome vanno un sonetto e una dozzina di canzoni; tra quelle di attribuzione ...
  • RINALDO DʼAQUINO
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    RINALDO D'AQUINO CCorrado Calenda Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse particolare di eruditi e biografi per varie, significative ragioni: il posto di prestigio occupato ...
  • AQUINO, Rinaldo d'
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 3 (1961)
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Vocabolario
aquinate
aquinate agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
pietra d'inciampo
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
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