• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ANTONIANO, Silvio

di Luigi Credaro - Enciclopedia Italiana (1929)
  • Condividi

ANTONIANO, Silvio

Luigi Credaro

Nato a Roma, da umile famiglia di Castello, diocesi di Penne, appena undicenne diede prove meravigliose d'improvvisatore nella musica e poesia, onde fu soprannominato il poetino. A sedici anni a Ferrara insegnò eloquenza e lettere; poi fu a Venezia e a Firenze. Chiamato a Roma da Pio IV, insegnò lettere nel ginnasio. Seguì poi il cardinale Carlo Borromeo a Milano; indi il cardinale Morone, legato pontificio, in Germania. Tornato a Roma, coprì degnamente alti uffici in Vaticano e nel 1599 ebbe il cappello cardinalizio. Fu giudice assai severo di Torquato Tasso, la cui Gerusalemme Liberata voleva purgata in forma tale che potesse essere letta, senza pericoli, anche dalle monache; ond'è che il Tasso apprese con gioia la notizia della partenza dell'A. per la Germania. Fu un valente rappresentante del tardo Umanesimo, e volle, come molti altri, che i giovani si creassero uno stile con l'imitazione di Cicerone. Scrisse molti carmi e orazioni in latino, ormai caduti nell'oblio; invece il suo nome fu onorato per secoli, ed è tuttora, per il trattato De l'educazione cristiana e politica dei figliuoli, libri 3, scritto ad istanza di S. Carlo Borromeo, che volle così offrire ai precettori e ai padri di famiglia una guida per l'educazione. La pubblicazione di questo manuale di pedagogia cattolica, fatta a Verona nel 1584, mentre i gesuiti preparavano la Ratio studiorum, si collega con la vasta azione scolastica svolta con passione da S. Carlo Borromeo, appena assunto all'arcivescovado di Milano, per arginare la riforma protestante, che dalle valli alpine minacciava d'invadere l'Italia e di impiantarvisi (si pensi al ginnasio fondato a Sondrio nel 1583 e affidato alla direzione dell'umanista riformato Egli). Il libro di pedagogia cattolica dell'A. ebbe grande successo; fu ristampato molte volte fino al 1852 e nuovamente nel 1926.

Nella dottrina pedagogica dell'A. si riscontrano influssi di Plutarco, Quintiliano, Cicerone e di altri antichi; ma essa riflette in modo speciale le deliberazioni morali e educative del concilio di Trento e della compagnia di Gesù; ma sono pur notevoli alcuni accenni di teorie, che si sono poi svolti nelle dottrine pedagogiche moderne (studio delle inclinazioni fanciullesche, allattamento materno, indurimento fisico, reazioni naturali, metodo diretto per l'insegnamento delle lingue, concentrazione dello studio del latino e dell'italiano, legge di gradazione didattica). L'A. invece non comprese il valore dell'educazione della donna. Pare che da lui molto abbiano derivato i Porto-Realisti e G. B. de La Salle.

Bibl.: Un saggio della bibliografia dell'A. fu poi scritto dal cardinale Giuseppe Carafa nel suo De Gymnasio Romano et de ejus professoribus, Roma 1751; l'aveva preceduto Giuseppe Castalione, Silvii Antoniani S. R. E. Cardinalis Vita a Josepho Castalione I. V. D. conscripta; eiusdem Silvii Orationes XIII, Roma 1610; M. Carbonera, Silvio Antoniano o un pedagogista della riforma cattolica, Sondrio 1902.

Vedi anche
Speróni, Sperone Letterato e giurista (Padova 1500 - ivi 1588). Allievo di P. Pomponazzi, ricoprì a Padova importanti uffici e vi tenne la cattedra di logica (1520-23) e di filosofia (1525-28). Famoso in patria e fuori come grande erudito, filosofo e oratore, godé per circa un quarantennio di grandissima autorità nel ... Urbano VII papa Giovan Battista Castagna (Roma 1521 - ivi 1590); dottore di leggi, fu referendario della Segnatura di giustizia, arcivescovo di Rossano (1553), governatore di Perugia (1559), membro del Concilio di Trento (1561-1563); quindi nunzio a Madrid (1564) e a Venezia (1573), legato pontificio al congresso di ... Sisto V papa Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore e teologo nel suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro Pio V, che ... Flaminio de' Nòbili Scrittore, teologo, filosofo (Lucca 1530 circa - ivi 1590); dal 1560 prof. di logica nell'univ. di Pisa; scrisse il Trattato dell'amore umano (1556) e il De hominis felicitate (1563). Fu (1584) tra i fondatori dell'Accademia degli Oscuri.
Tag
  • ARCIVESCOVADO DI MILANO
  • GERUSALEMME LIBERATA
  • RIFORMA PROTESTANTE
  • CONCILIO DI TRENTO
  • COMPAGNIA DI GESÙ
Altri risultati per ANTONIANO, Silvio
  • Antoniano, Silvio
    Enciclopedia on line
    Cardinale (Roma 1540 - ivi 1603). A undici anni già improvvisava poesie e musica, di qui il soprannome di Poetino. Professore allo studio di Ferrara (1557), fu poi chiamato a Roma da Pio IV che lo nominò (1563) lettore alla Sapienza. Discepolo spirituale di s. Filippo, assunse (1568) lo stato sacerdotale. ...
  • ANTONIANO, Silvio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 3 (1961)
    Paolo Prodi Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia diede prova di prodigiosa memoria e di vivace intelligenza divenendo noto come "enfant prodige" negli ambienti letterari ...
Vocabolario
antoniano
antoniano agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio e più spesso a un santo di nome Antonio: sermoni a., e libreria, tipografia a., con riferimento a s. Antonio da Padova; Accademia a., accademia napoletana così chiamata dal nome...
Silvio-pensiero
Silvio-pensiero loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali