Latinista italiano (Napoli 1913 - Genova 1991), prof. all'univ. di Genova (1951-78), socio naz. dei Lincei (1987). Si è occupato con edizioni e traduzioni di poeti latini (Catullo, Virgilio, Marziale). [...] Sarsina a Roma: ricerche plautine (1952); Varrone, il terzo gran lume romano (1954; 2a ed. 1970). Varî scritti minori sono raccolti in Opuscula (11 voll., 1971-88). Ha diretto l'Enciclopedia Virgiliana edita dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana. ...
Leggi Tutto
ARNALDI, FrancescoFrancescoDellaCorte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] ; presiedette la consulta del Centro didattico per i licei; socio di varie accademie, condiresse la rivista Vichiana e diresse gli Annali della facoltà di lettere e filosofia di Napoli.
L'A. morì a Roma il 28 giugno 1980.
La sua esemplare carriera di ...
Leggi Tutto
DELLACORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] collonsenses quid actum sit per ymanissimos turcos Anno Domini M.CCCCLXXX, die vero vigesimatertia maij...", cioè a FrancescoDellaCorte, un professore di diritto romano all'università di Pavia (1495) che era presumibilmente parente del D., finché ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , rivela chiaramente l'attaccamento fedele alla tradizione medievalistica, Andrea Barbazza con l'epiteto di "Apollinis oraculum", FrancescodellaCorte ("Curtius", morto nel 1495) con l'accostamento di B. a Omero, Giovanni Battista Caccialupi (morto ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] al fratello Giovanni Ambrogio, che si formò nella sua bottega, Giovanni Pietro Birago che gli succedette nel favore dellacorte, Francesco da Castello, miniatore preferito da Mattia Corvino d'Ungheria, e numerosi altri emuli anonimi, i cui lavori ...
Leggi Tutto
La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] provinciale, Bologna 1976, nr. 278, p. 40.
46. J. Bérard, La Colonisation grecque, pp. 366 ss.; FrancescoDellaCorte, La mappa dell'Eneide, Firenze 1972, pp. 70 ss.; Rita Scuderi, Il tradimento di Antenore. Evoluzione di un mito attraverso la ...
Leggi Tutto
ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] il figlio Luigi.
Formò un’importante schiera di classicisti (tra i suoi allievi si contano Carlo Gallavotti, FrancescoDellaCorte, Italo Lana, suo successore a Torino, Leonardo Ferrero, Vincenzo Ciaffi, Luciano Perelli). La sua biblioteca privata è ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] suo migliore anche se non eccessivamente munifico protettore, perché l'ostilità di Francesco sembrava compromettere qualsiasi suo obiettivo e alienargli l'appoggio dellacorte. Francesco gli confermò comunque lo stipendio datogli da suo padre. Il G ...
Leggi Tutto
Musicista, nato nel 1691, probabilmente a Napoli. Il 3 settembre 1704 veniva ammesso con legale contratto quale figliolo nel Conservatorio della Pietà dei Turchini, obbligandosi a servire in esso per cinque [...] a studiare a Roma col Pitoni.
Temperamento musicale delicato e appassionato, nobile se non molto fantasioso, il F. si giovò delle conquiste ottenute nella tecnica vocale tanto nello scrivere per le voci (e i suoi solfeggi ne fanno fede), quanto per ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Napoli verso il 1700, morto a Bologna verso il 1770. La sua prima opera, Berenice, fu data alla corte di Toscana nel 1730; la seconda, Amore per regnare, rappresentata a Roma, richiamò [...] . L'opera russa ebbe un decisivo progresso con lo spartito dell'A., La clemenza di Tito, su testo russo di Volkov scene furono dipinte dal Valeriani, professore di prospettiva e ingegnere di corte. Il successo fu grande. Nel 1755 l'A. tornò in Italia ...
Leggi Tutto
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...