• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Versailles, Trattato di

Dizionario di Storia (2011)
  • Condividi

Versailles, Trattato di


Sottoscritto il 28 giugno 1919 dalla Germania sconfitta e dalle potenze vincitrici, il primo – e più importante – dei trattati che misero fine alla . La Germania dovette cedere alla Francia l’Alsazia-Lorena e, temporaneamente, la Saar (➔ Saarland); al Belgio andarono i distretti di Eupen e di Malmédy; alla Danimarca, lo Schleswig settentr.; alla Polonia, l’Alta Slesia, la Posnania e il «corridoio polacco»; Danzica fu costituita in città-Stato libera sotto la protezione della Società delle nazioni; alla Lituania fu assegnato il territorio di Memel; tutti i fiumi tedeschi furono internazionalizzati; la riva sinistra del Reno, con le tre teste di ponte di Colonia, Coblenza, Magonza, sarebbe stata soggetta a occupazione per 15 anni; inoltre, la Germania perse tutti i possedimenti coloniali, che andarono a Francia, Gran Bretagna e Giappone. La Germania si impegnò al pagamento delle riparazioni, di cui non fu fissato l’ammontare; il suo esercito fu ridotto a 100.000 uomini, con una flotta di 108.000 t, senza armi pesanti né aviazione. La prima parte del Trattato conteneva lo statuto della Società delle nazioni (artt. 1-26). La polemica contro il Trattato di V. fu portata avanti da gruppi della destra estremista, soprattutto in Germania, e fu poi ripresa dalla propaganda delle potenze «revisionistiche», che intendevano modificarne più o meno sensibilmente le clausole e gli effetti, come la Germania, l’Ungheria e l’Italia.

Vedi anche
Slesia (ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura minore in quello della Vistola. Comprende il versante settentrionale dei Sudeti e quello nord-occidentale ... Danzica (pol. Gdańsk; ted. Danzig) Città della Polonia settentrionale (455.717 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Pomerania (18.293 km2 con 2.215.100 ab. nel 2008) creato nella riforma del 1999 dalla fusione dei precedenti voivodati di Danzica, Słupsk e da una parte di quello di Elblag: La città è situata ... colonialismo In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del colonialismo può essere fatta iniziare con la scoperta dell'America da parte di C. Colombo (1492). 1. ... Prima guerra mondiale Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda metà del 19° sec., coinvolse 28 paesi e vide contrapposte le forze dell’Intesa (Francia, Gran Bretagna, ...
Categorie
  • STORIA CONTEMPORANEA in Storia
Tag
  • SOCIETÀ DELLE NAZIONI
  • PRIMA GUERRA MONDIALE
  • CORRIDOIO POLACCO
  • GRAN BRETAGNA
  • ALTA SLESIA
Vocabolario
trattato
trattato s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
tratta
tratta s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali