• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

COSINI, Vincenzo

di Maria Pedroli - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 30 (1984)
  • Condividi

COSINI, Vincenzo

Maria Pedroli

Figlio di Giovanni e fratello di Silvio, nacque a Pisa nel 1505 (infatti il 30 marzo di quell'anno viene battezzato: cfr. Bacci, 1917, p. 112). A probabile che fin dall'inizio abbia lavorato nella bottega del fratello Silvio e lo abbia quindi seguito nei suoi numerosi spostamenti attraverso l'Italia: Firenze, Pisa, Pietrasanta e Genova, dove è difficile distinguerlo fra i numerosi artisti attivi nel rinnovamento e nella decorazione del palazzo di Andrea Doria a Fassolo. A lui il Gamba (1929, p. 232) attribuisce le due statue di Virtù del portale nord del palazzo, ma le due figure femminili presentano una esecuzione aggraziata ed esile tipica dello stile di Silvio; al C. potrebbero invece essere attribuiti quegli omamenti di quadro a cui fa cenno la Parma Armani (1977) e parte dell'esecuzione delle sculture omamentali dei due camini, nel salone dei Giganti ed in quello del Naufragio, quali le comucopie a volute intorno alla cappa e le comici dei medaglioni centrali.

L'11 ag. 1532 è datato l'atto di concessione di una casa da parte del Comune di Pietrasanta ai fratelli Cosini, con la partecipazione e garanzia di Stefano Procacci per i due generi: Silvio è rappresentato dal C. (cfr. Bacci, 1917, p. 120). A quel tempo, quindi, il C. aveva sposato l'altra figlia di Stefano Procacci, Maria, sorella di Ginevra, moglie di Silvio. Nel 1533 il C. viene chiamato a Venezia, dal fratello, per lavorare alle sculture decorative della sepoltura di Iacopo Sansovino (ibid.; di queste sculture non si hanno notizie).

Dopo il suo soggiorno a Venezia il C. si stabilì forse definitivamente a Pietrasanta, in casa della moglie, e a Pietrasanta è documentato nel 1536, 1537, 1538 e 1542 per questioni non artistiche. L'ultimo documento che lo riguarda è del 1549 e vi risulta coabitante dei fratello Silvio (Bacci, 1917, p. 112).

Non si conosce la data di morte.

Fonti e Bibl.: V. Santini, Commentari stor. sulla Versiglia centr., VI, Pisa 1863, pp. 121-24; P. Bacci, Gli angeli di S. Cosini nel duomo di Pisa, in Boll. d'arte, XI (1917), pp. 112, 120; C. Gamba, S. Cosini, in Dedalo, X (1929), pp. 228-54; La villa del Principe Doria a Fassolo, a cura di E. Parma Armani, Genova 1977, p. 22; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 504.

Vedi anche
decorazione Insieme di elementi, motivi, apparati ornamentali apposti alla struttura vera e propria dell’opera d’arte o di architettura. Può essere costituita da elementi seriali, ritmici, ricorrenti, tradizionalmente legati a spartizioni di superfici o a modanature (➔ ornato), presenti su architetture o su oggetti ... scultura Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella denominazione di scultura si comprende ogni opera plastica (statue, gruppi, rilievi), sia essa ... voluta Motivo ornamentale (detto anche riccio) costituito da una spirale formata di elementi per lo più geometrici, ma talora anche naturalistici come fogliami, viticci e simili. Come motivo ornamentale di taluni stili architettonici, è caratterizzato da una sorta di nastro a forma di spirale che si avvolge ... pittura Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare su una superficie (supporto) sostanze coloranti o pigmenti, secondo la volontà e il progetto ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
Vocabolario
cosino
cosino s. m. (f. -a) [dim. di coso, cosa]. – Ragazzo piccino: un c. alto quanto due soldi di cacio; meno com. riferito a uomo, o donna, di piccola statura: lui un giovanottone tedesco, lei una c. gracile (Panzini).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali