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MUSIC, Zoran

di Margherita ABBRUZZESE - Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
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MUSIC, Zoran (Antonio)

Margherita ABBRUZZESE

Pittore e incisore, nato a Gorizia il 12 febbraio 1909. Dopo un periodo di formazione all'Accademia di Belle Arti di Zagabria, fu in Spagna dal 1933 al 1935, studiando a Madrid, e successivamente a Parigi, a Vienna, a Zurigo e altrove, allestendo varie mostre personali. Attivo per parecchi anni in Dalmazia e nella Venezia Giulia, dove nel 1941 e 1942 decorò ad affresco molte chiese; fu internato nel 1943 a Dachau. È di quel tempo una serie di disegni sugli orrori del campo di concentramento. Nel 1952, anno della sua prima mostra personale a Parigi, si trasferì in quella città, pur mantenendo un atelier a Venezia.

Nel suo processo evolutivo M. ha sempre più evidentemente rinunciato al dato figurativo; in lui l'oggetto si traduce in simbolo, in notazione grafica o cromatica d'un moto intimo, perdendo di concretezza reale quanto più acquista di lirismo nella trasfigurazione mitica. La natura dei suoi paesaggi, i suoi cavalli, le reti, gli stessi ritratti non hanno nulla di episodico o di allusivo a una realtà che viva autonoma al di fuori dell'artista: essi sono l'oggetto di un'emozione cui l'artista dà forma attraverso un colore fatto di mezzi toni e trasparenze, steso a velature sottili, reso vibrante d'atmosfera dai neutri che traspaiono dal fondo, quasi filtrando dall'impasto. Il soggiorno veneziano ha certamente affinato il lirismo cromatico di M., sensibilizzandolo alla luce, liberandolo ancor più da ogni vincolo disegnativo: così le forme sono diventate segni, formule, sillabe di un linguaggio poetico che raramente si affievolisce nella pur continua ripetizione. Venezia, del 1946 (Milano, coll. Verdirame), è già pura evocazione d'atmosfera, esprimendo quasi una poetica informale che anticipa il gusto delle sue opere più recenti.

Presente alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma dal 1948, premiato (premio avv. R. Gualino) alla XXV Biennale (1950), Prix de paris ex aequo con Corpora nel 1951, rappresentato alla XXX Biennale (1960) con una personale, M. partecipa a tutte le più importanti rassegne europee e americane, espone quasi abitualmente a Roma (Gall. dell'Obelisco), Venezia (Gall. del Cavallino), Milano (Gall. del Naviglio) e in altre città d'Europa e degli S.U.A., dove molte sue opere figurano in collezioni pubbliche e private. Ha eseguito le tappezzerie viaggio di Marco Polo per la nave "Augustus" e Primavera per la nave "Asia".

Bibl.: Music, ed. del Cavallino (a cura di C. E. Oppo, P. A. Quarantotti-Gambini, S. Solmi, D. Valeri), Venezia 1949; J. Bouret, Music, Parigi 1952; H. Vollmer, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler des XX. Jahrh.s, III, Lipsia 1956, p. 451 (con la bibl. preced.); T. Sauvage, Pittura italiana del dopoguerra, Milano 1957, pp. 443-44; T. Torriato, Profili: Music, in Evento delle Arti, n. 1, 1957, pp. 24-26; M. Brion, Francia e scuola di Parigi, in L'arte dopo il 1945, Milano 1959, p. 20; G. Marchiori, in Catal. XXX Biennale, Venezia 1960; G. Charbonnier, Le monologue du peintre, II, Parigi 1960.

Vedi anche
Biennale di Venezia Istituzione culturale nata con la prima Esposizione internazionale di arti figurative e applicate (1895). Divenuta ente autonomo nel 1930, la Biennale avviò anche manifestazioni per la poesia, la musica, il cinema, il teatro. Dal 1980 l'architettura è presente in forma autonoma con la Mostra internazionale ... Gorizia Comune del Friuli-Venezia Giulia (40,9 km2 con 36.110 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima. È situata allo sbocco dell’Isonzo in pianura in un’ampia conca chiusa a N dai rilievi del Collio e dal gradino dell’altopiano di Tarnova (ora in territorio sloveno) e delimitata a S dall’altopiano ... incisione arte Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili gradazioni di profondità, fin dalla preistoria. Da ricordare le figurazioni magico-cultuali ... Zagabria (croato Zagreb; ted. Agram) Capitale della Croazia (689.000 ab. nel 2005). Si estende tra 120 e 163 m s.l.m. presso le pendici meridionali della Zagrebačka Gora, in prossimità del corso della Sava. La città, ricostruita dopo il terremoto del 1880, presenta un attivo settore secondario (industrie meccaniche, ...
Tag
  • QUADRIENNALE DI ROMA
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    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 77 (2012)
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    Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); dal 1952 ha vissuto a Parigi con frequenti soggiorni a Venezia. Nella sua pittura e nelle sue ...
Vocabolario
house music
house music ‹hàus mi̯ùu∫ik› locuz. ingl. [prob. abbrev. di house (party) music «musica per feste in casa», oppure di house (made) music «musica fatta in casa»], usata in ital. come s. f. – Genere musicale da discoteca che ha origine negli...
techno music
techno music 〈tèkno mi̯ùu∫ik〉 locuz. ingl. [prob. accorciamento. dell’angloamer. techno(tronic) music «musica tecnocronica»], usata in ital. come s. f. – Genere di musica da discoteca, nato negli Stati Uniti d’America e diffusosi, spec....
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