• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

guarire

Vocabolario on line
  • Condividi

guarire


(ant. guerire) v. tr. e intr. [dal germ. *warjan] (io guarisco, tu guarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rimettere in salute un malato: il medico, le cure, la dieta, il riposo, il letto lo guarirono del (o dal) suo male; solo il tempo lo può g.; Giletta di Nerbona guerisce il re di Francia d’una fistola (Boccaccio). b. Provocare la regressione di una malattia fino a guarigione più o meno completa dell’ammalato: g. una polmonite, la tubercolosi, il cancro. c. In senso fig., liberare da un difetto, da un male morale: g. qualcuno di (o da) un vizio; bisognerebbe guarirlo della sua pigrizia; eliminare dolori, angosce, sofferenze morali: g. la noia, il tedio; il lavoro è un rimedio che guarisce tutti i mali. 2. intr. (aus. essere) a. Riacquistare la salute: g. da (o di) una pleurite, da un’ulcera, da un’otite; da alcune malattie, giudicate un tempo inguaribili, oggi si può facilmente g.; ho avuto una forte intossicazione intestinale e non sono ancora perfettamente guarito; anche riferito a organo o parte del corpo: cammino già bene, ma il ginocchio non è ancora guarito. b. Riferito a malattia, esser superata: è un male che stenta a g., che non guarisce facilmente; l’influenza guarisce soltanto con il riposo. c. In senso fig., liberarsi da difetti, mali morali e sim.: g. dal vizio del gioco, del bere; è incredibilmente pettegola, difetto di cui non guarirà mai; mi chiese questi per maestro A guerir de la sua superba febbre (Dante). ◆ Part. pass. guarito, anche come agg. e s. m. (f. -a): i sanitarî lo hanno dichiarato guarito; l’epidemia è tuttora attiva, e i guariti, fino a oggi, sono pochissimi.

Sinonimi e contrari
guarire
guarire (ant. guerire) [dal germ. ✻warjan "difendere"] (io guarisco, tu guarisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [fare tornare sano un malato, anche con le prep. di, da del secondo arg.: il medico lo guarì del (o dal) suo male] ≈ risanare, sanare. ‖...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali