mercaptano
s. m. [dal ted. Mercaptan, formato per contrazione della locuz. lat. scient. mer(curium) captan(s) (sottint. corpus) «(corpo) che si lega al mercurio»]. – In chimica, nome generico di composti [...] organici solforati (detti anche tioalcoli), che si possono considerare derivati dagli alcoli per sostituzione di un atomo di zolfo all’ossigeno dell’ossidrile alcolico: sono sostanze volatili di odore assai sgradevole, leggermente acide, presenti, ...
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arsenobenzene
arsenobenżène s. m. [comp. di arseno- e benzene]. – Nome generico di composti organici dell’arsenico trivalente nei quali a ogni atomo d’arsenico è legato un gruppo benzenico o un suo derivato; [...] i derivati aminici e ossidrilici degli arsenobenzoli hanno trovato, fino a tempi recentissimi, largo uso in terapia, nel trattamento d’infezioni luetiche e di affezioni da protozoi ...
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fosfene1
fosfène1 s. m. [der. di fosfo-, col suff. -ene]. – In chimica organica, composto eterociclico, corrispondente al benzene, nel quale, al posto di uno degli atomi di carbonio dell’anello, è presente [...] un atomo di fosforo. ...
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esile
eṡìle s. m. [der. di esa-, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale alifatico monovalente, di formula C6H13−, derivabile dall’esano per eliminazione di un atomo di idrogeno; come prefisso, [...] assume la forma esil- (v.) ...
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desmotropia
desmotropìa s. f. [comp. di desmo- e -tropia]. – In chimica, fenomeno per il quale un composto organico, a causa dello spostamento, nella molecola, di qualche atomo, per lo più di idrogeno, [...] può esistere contemporaneamente sotto due forme isomere, fra loro in equilibrio; essendo la trasformazione lenta, le due forme sono separabili (a differenza dalla tautomeria) ...
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protofilo
protòfilo agg. [comp. di proto(ne) e -filo]. – In chimica, di sostanza che funziona da accettore di protoni, che si unisce cioè facilmente con l’idrogeno, come l’acqua e gli alcoli che costituiscono [...] esempî di solventi protofili in quanto l’atomo di ossigeno in essi presente funziona da accettore di protoni. ...
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fenolo
fenòlo s. m. [dal fr. phénol, der. di phén(ique) «fenico1», col suff. -ol «-olo1»]. – 1. Composto chimico derivato dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrile; [...] aromatici, distinti in mono-, bi- e polivalenti (bifenolo, trifenolo, ecc.) a seconda del numero di gruppi ossidrili sostituiti a atomi di idrogeno, e talora indicati con nomi di fantasia o derivati dal nome di piante (timolo, ecc.): hanno deboli ...
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desossi-
deṡòssi- [comp. di des- e ossi(geno)]. – In chimica organica, prefisso che indica un composto ottenuto per perdita di ossigeno (di solito per la sostituzione di un gruppo ossidrilico, OH, con [...] un atomo di idrogeno, H) da parte del composto al cui nome esso è premesso. ...
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carbossile
s. m. [comp. di carbo- e ossi-, col suff. -ile]. – In chimica, gruppo monovalente, di formula −COOH, caratteristico degli acidi organici; possiede un atomo di idrogeno ionizzabile che può [...] essere sostituito da metalli e da radicali alchilici ...
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fenossi-
fenòssi- [comp. di feno-2 e ossi-2]. – Prefisso che indica la presenza, in un composto organico, del radicale C6H5O−, derivabile dal fenolo per eliminazione dell’atomo d’idrogeno del gruppo [...] ossidrile; tra i composti più noti: l’acido fenossiacetico, dotato di proprietà fungicide, la fenossibenzamina, dotata di proprietà simpaticolitiche, la fenossicaffeina, usata come analgesico ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più piccola particella di un elemento che...
I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato già accennato come le teorie di N. Bohr...