protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella [...] a 2,79276 magnetoni nucleari. Si identifica con lo ione idrogeno, cioè con un atomo d’idrogeno privo del suo elettrone. I protoni costituiscono, insieme ai neutroni, il nucleo atomico; il loro numero nel nucleo di un determinato elemento è il numero ...
Leggi Tutto
anti-1
anti-1 [dal gr. ἀντί, ἀντι- «contro»]. – Prefisso usato in voci di formazione dotta (nelle quali il secondo elemento può essere sia un sostantivo come in antincendio o antiruggine, sia un aggettivo [...] di materia che da quella ordinaria si distingue, appunto, per talune opposte proprietà; e inoltre davanti ai termini atomo, molecola, particella e ai nomi proprî delle particelle e dei varî elementi chimici (antiprotone, antineutrone; antiidrogeno ...
Leggi Tutto
protonio
protònio s. m. [der. di protone]. – In fisica, atomo esotico (v. esotico) costituito da un protone intorno a cui orbita un antiprotone. ...
Leggi Tutto
chelante
agg. e s. m. [der. di chela; cfr. chelato nel sign. 2]. – 1. In chimica organica, di sostanza le cui molecole possiedono due gruppi capaci di legarsi (come due chele) a uno stesso atomo metallico [...] per mezzo di valenze secondarie o primarie formando composti solubili stabili. 2. In farmacologia, sostanza che produce i suoi effetti terapeutici attraverso un processo di chelazione e che viene sfruttata ...
Leggi Tutto
chelato
agg. [der. di chela]. – 1. In zoologia, di arto provvisto di chela. 2. In chimica organica, di sostanza le cui molecole rappresentano un complesso formato da una struttura chelante unita ad anello [...] a un atomo coordinatore, per lo più metallico; i legami, nelle formule di struttura, sono indicati con una freccia in luogo del semplice tratto. ...
Leggi Tutto
ottadecile
s. m. [comp. di otta- e deca-, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale alchilico, di formula −C18H37, derivabile dagli idrocarburi a 18 atomi di carbonio (ottadecani) della serie [...] del metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. ...
Leggi Tutto
malato2
malato2 s. m. [der. di mal(ico), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale o estere dell’acido malico, ottenuto sostituendo l’atomo di idrogeno di uno o di tutti e due i suoi gruppi carbossilici, [...] rispettivamente con atomi di un metallo o con radicali idrocarburici: m. di sodio; m. di calcio; m. di etile. ...
Leggi Tutto
acetilazione
acetilazióne s. f. [der. di acetile]. – 1. In chimica, introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno. Da un punto di vista biologico, [...] è uno dei tanti processi chimici che si svolgono nell’organismo e rappresenta una delle funzioni biologiche dell’acido acetico, come per esempio la trasformazione della colina in acetilcolina. 2. Procedimento ...
Leggi Tutto
mandelico
mandèlico agg. [dall’ingl. mandelic, der. del ted. Mandel «mandorla»]. – In chimica organica, acido m., acido aromatico di formula (C6H5CHOHCOOH) contenente un atomo di carbonio asimmetrico [...] e quindi dotato di isomeria ottica; la sua forma levogira si trova in natura nell’amigdalina, mentre quella racemica, ottenibile per sintesi, è usata come antisettico delle vie urinarie ...
Leggi Tutto
ottetto
ottétto s. m. [der. di otto, sul modello di duetto, ecc.]. – 1. In musica: a. Composizione musicale per otto strumenti solisti, generalm. in più tempi: o. per archi, per fiati, per archi e fiati. [...] cloridrico, ai sette elettroni dello strato esterno del fluoro si aggiunge l’elettrone dell’idrogeno, mentre la molecola dell’ossigeno è formata da due atomi di ossigeno, ognuno con sei elettroni sullo strato esterno, che ne mettono in comune due. ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più piccola particella di un elemento che...
I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato già accennato come le teorie di N. Bohr...