fattura
s. f. [lat. factūra, der. di facĕre «fare»]. – 1. a. Il lavoro occorrente per la realizzazione di un oggetto (fatto o confezionato a mano): f. di un paio di scarpe; f. di un vaso di terracotta; [...] (quindi, in genere, sinon. di creatura): Tu se’ colei che l’umana natura Nobilitasti sì, che ’l suo fattore Non disdegnò di farsi sua f. (Dante); questo mio è sogno, e tu altro non sei chef. de la mia imaginazione (T. Tasso); avevano usato gli Dei ...
Leggi Tutto
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente [...] scherz. all’ampia apertura dei forni per il pane: ha una bocca che pare un f.; quindi, forno, la bocca stessa quando sia assai larga: guarda chef.!; quando sbadiglia, spalanca un f. che non vi dico! c. Nel gergo teatrale, la sala del teatro quando ...
Leggi Tutto
forse
fórse avv. [lat. fŏrsit, comp. di fors «sorte, caso» e sit «sia»]. – 1. a. Senza certezza, senza assoluta sicurezza; indica in genere dubbio, incertezza circa quanto si afferma: è f. lui il colpevole; [...] probabilità): forse forse te la caverai; f. che sì f. che no, modo di rispondere, spesso f. a palpitar si mosse (Leopardi); analogam., mettere in f., mettere in dubbio: metteresti in f. la mia parola?; meno com., lasciare in f.: m’ha lasciato in f ...
Leggi Tutto
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si [...] d’immediato impiego: reparti m., di un esercito o di polizia; squadra m. (o, come s. f., generalm. con iniziale fine di arrestare, logorare e sopraffare le forze avversarie. Feste m., quelle che non cadono ogni anno a data fissa, e cioè la Pasqua ...
Leggi Tutto
fiasco
s. m. [dal germ. flaskun; cfr. lat. mediev. flasco -onis] (pl. -chi). – 1. Recipiente di vetro per vino, o altri liquidi, di forma ovale col collo lungo munito di bordo ringrossato, a pareti sottili, [...] . Grosso insuccesso (in origine, voce del gergo teatrale): questo film è stato un f., un vero f., un f. colossale; lo spettacolo si è risolto in un f.; chef. quella commedia!; in partic., fare fiasco, non riuscire, avere un insuccesso: la rivista ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] . Esprime contemporaneità di due fatti nelle locuz. nel m. che, nello stesso m. che, in quello stesso m. e sim.: arrivò proprio nel m. che (o in cui) stavo per uscire; in quello stesso m. la luce si spense. f. Esprime la rapidità di un’azione o di un ...
Leggi Tutto
manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che [...] , a forma di sacco svasato (perciò detta anche sacco), nella quale si raduna tutto ciò che la rete, trascinata, raccoglie dal fondo del mare. f. M. di Ippocrate, nella tecnica farmaceutica, filtro di forma conica, col vertice in basso, formato da ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] subalterna, approfitta della mitezza di un superiore, prendendo il sopravvento, o di situazione che sfugga al controllo. f. Considerando la mano come sede del tatto: toccare con m., accertarsi per conoscenza diretta: se non ci credi, puoi toccare con ...
Leggi Tutto
fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano [...] espressioni scherz., iron. o ammirative, giovane uomo di corporatura alta, robusta e atletica: è diventato proprio un f.; si è invaghita di quel bel f.; chef., tuo marito! 4. Armatura, ossatura, di legno o di metallo, di mobili imbottiti e d’altri ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] utile o valido. Nel linguaggio marin.: corpo m., speciale mezzo di ormeggio (v. corpo, n. 1 f); opera m., la parte dello scafo superiore alla linea di galleggiamento. 3. s. m. (f. -a) Persona morta, che ha cessato di vivere; sinon. in qualche ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) assistente a Pisa di R. Piria, il...
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante nella descrizione di diversi fenomeni...