numerario2
numeràrio2 agg. e s. m. [dal fr. numéraire, der. del lat. numĕrus «numero»; cfr. anche il sign. ant. di numerare «pagare in contanti»]. – 1. agg. Propr., espresso in termini numerici, nelle [...] ; in senso più ampio, ormai poco com., denaro liquido, contante: i depositi sono tutti ritirati e ognuno seppellisce il n. sotto un mattone (De Roberto); il piccolo contadino ... produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario (Gramsci). ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante [...] solito» e sim. d. Con senso concr., nel linguaggio comm., spec. al plur., merce, prodotto: g. alimentari; generi di consumo, di prima necessità; generi di lusso, voluttuarî, ecc. 3. a. In letteratura, secondo una distinzione che risale all’estetica ...
Leggi Tutto
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati [...] non fuma; il 26 sì (ma solo il 6% va oltre le 20 sigarette al giorno). Significativo il dato sul consumo di vino, anche in considerazione delle proprietà cardioprotettive che gli vengono attribuite: l’indagine rivela che il 40% non assume vino; il ...
Leggi Tutto
carolatte
(caro-latte, caro latte), s. m. inv. Aumento del costo del latte. ◆ Peccato solo che con la moda siano arrivati anche i soliti speculatori, che per la brodaglia tiepida chiedono, come mi è [...] 9 di altri Paesi europei. (Adige, 12 febbraio 2005, p. 25, Trento) • «Mister Prezzi» mette un paletto al caro latte («Al consumo oltre 1 euro e 70 euro al litro è speculazione», sancisce il garante, Antonio Lirosi) e dagli allevatori parte un coro di ...
Leggi Tutto
caro-tassi
(caro tassi), s. m. inv. Aumento dei tassi di sconto del denaro concesso in prestito. ◆ [tit.] Swap e rating in municipio / Il Comune di Trento si assicura contro il caro tassi (Adige, 4 ottobre [...] generale, ha detto Draghi, che è tornato a puntare l’indice contro il caro-tassi sui mutui e sul credito al consumo. (Stefania Tamburello, Corriere della sera, 1° agosto 2007, p. 29, Economia).
Composto dal confisso caro- aggiunto al s. m. tasso.
Già ...
Leggi Tutto
recruiting
s. m. inv. Reclutamento, ricerca e addestramento di personale lavorativo. ◆ Così ho iniziato a rispondere ad annunci per posizioni internazionali, quando il recruiting era condotto per conto [...] ed e-learning, la casa intelligente e la finanza sulla rete, l’immagine digitale e le ultime novità dell’elettronica di consumo. (Anna Masera, Stampa, 18 ottobre 2001, p. 18, Interno) • Sta cambiando anche il mix dei benefit: le aziende legano oggi i ...
Leggi Tutto
dischiusura
s. f. L’atto di dischiudersi, di aprirsi. ◆ una scelta simile è stata fatta, coniando il neologismo dischiusura per tradurre la déclosion di Jean-Luc Nancy (Filippo Del Lucchese, Manifesto, [...] cultura di massa, l’immaginario acquisisce un nuovo statuto di realtà perché l’immaginazione diventa attività quotidiana di consumo, e così frantuma la specificità dello spazio espressivo che un tempo fu prerogativa esclusiva dell’arte, del mito ...
Leggi Tutto
rock
〈ròk〉 s. m. – Forma abbreviata di rock and roll, molto frequente soprattutto in funzione attributiva: complesso r., cantante r., e sim. In partic., musica r., genere musicale sviluppatosi negli [...] e quindi confluito, dividendosi in varî filoni (folk r., country r., ecc., a seconda dell’influsso di altre espressioni musicali; hard r. o soft r., a seconda che prevalessero o no sonorità più violente e amplificate), nella musica pop e di consumo. ...
Leggi Tutto
ossigenodotto
ossigenodótto s. m. [comp. di ossigeno e -dotto]. – Conduttura utilizzata per il trasporto di ossigeno dagli impianti di produzione ai luoghi di consumo. ...
Leggi Tutto
ROD
〈ròd〉 o 〈èrre-o-di〉 s. m. pl. – Sigla di Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi, traduz. dell’ingl. Diagnosis Related Groups (sigla DGR), con la quale viene convenzionalmente denominato un criterio [...] sono definite nel Sistema sanitario italiano 492 categorie finali di ricoveri clinicamente significative ed omogenee quanto al consumo di risorse assistenziali e, verosimilmente, rispetto ai costi di produzione dell’assistenza. I ROD sono alla base ...
Leggi Tutto
Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi beni ( c. produttivo o riproduttivo). Si...
consumo
Gianluca Femminis
Le teorie del consumo
Il consumo è una componente fondamentale della domanda finale: nei Paesi dell’OCSE ne costituisce, infatti, circa il 60%. Negli Stati Uniti, nel decennio 2001-10 ha raggiunto livelli particolarmente...