mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di [...] variazioni, in quanto fornisce ai produttori informazioni indispensabili per decidere cosa produrre e in quale penna, che se ne servono a scopo di lucro; fare m. del proprio corpo, prostituirsi; turpe, vile, vergognoso mercato. In diritto penale ...
Leggi Tutto
bene 2
BENE (2)
1. MAPPA Il BENE (2) è ciò che è buono insé, cioè perfetto nel suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine di tutte le azioni umane (tendere, aspirare [...] cattolica, questo fine è identificato in Dio (il sommo b.). 2. Più concretamente, è bene una cosa buona, giusta, opportuna o utile soddisfare i bisogni dell’uomo; il termine è usato in particolare nel linguaggio economico, che classifica i beni a ...
Leggi Tutto
pensare
1. MAPPA PENSARE significa esercitare l’attività della mente con cui l’uomo prende coscienza di sé e della realtà che lo circonda. Un altro significato importante di pensare è quello di 2. MAPPA [...] con affetto, con rimpianto; p. a una cosa con timore, con orrore) 4. oppure, con tu che ne pensi di questa idea?). 8. In altri contesti, ha significati e usi vicini a più pensare che la guerra è bella anche se fa male.
Francesco De Gregori,
Generale
...
Leggi Tutto
partecipare
1. MAPPA PARTECIPARE significa in primo luogo prendere parte, cioè essere, trovarsi insieme con altri a qualche cosa, spesso collaborando attivamente e dando il proprio contributo personale [...] gli uomini), 4. anche godendo dei benefici che la partecipazione comporta (p. agli utili di un’azienda). 5. MAPPA In particolare, se si tratta di sentimenti, partecipare significa condividere sensazioni e stati d’animo altrui sentendoli un po’ come ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] ; non so se gli si possa affidare un compito così delicato. c. Talvolta ha sign. affine a «capire»: non so come ci sia riuscito; non so come possa ancora sperare. d. Con funzione soprattutto fraseologica: non so che cosa ti sia saltato in mente; non ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] in senso più astratto: per un c. di circostanze; guardare una cosa nel suo c., nel suo insieme. Locuz. avv. in complesso, in possibilità, dovuto a una disarmonica percezione che il soggetto ha di sé; c. di castrazione (v. castrazione). Con sign. più ...
Leggi Tutto
garanzìa (raro garenzìa, garantìa, garentìa) s. f. [dal fr. garantie; v. garante]. – 1. Atto del garantire, che si concreta nella predisposizione di un mezzo idoneo ad assicurare l’adempimento di un’obbligazione, [...] sostituirlo o ripararlo gratuitamente se, entro un tempo sei mesi, di due anni); l’autovettura è ancora in g., o la g. dell’autovettura è già scaduta. promessa certa, fondata speranza dell’avverarsi di cosa futura; per lo più al plur.: impiegato ...
Leggi Tutto
boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) [...] ♦ Inoltre, se si considera il target specifico dei boomer (persone di età compresa tra i 52 e i 70 anni: in Italia sono 15 i boomers” (e chi non sa cosa significhi è il boomer). Tradotto: Achille Lauro (in arte Lauro de Marinis e di professione ...
Leggi Tutto
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo [...] Balcani) • Alla fine del 37esimo giorno di guerra, l’unica cosa certa è quella colonna di denso fumo nero che si alza dal grande deposito di petrolio nella regione di Belgorod. Se fossimo in Ucraina, non sarebbe una novità. Ma gli otto depositi ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna [...] dice o fa per indicare agli altri o a sé stesso il grado della sua femminilità, mascolinità o ambivalenza in corrispondenza del lockdown in cui ho avuto molto tempo per pensare in prospettiva alla mia vita ho trovato il coraggio per fare una cosa ...
Leggi Tutto
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...