fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una [...] ipotesi di una nuova avventura politica con la Lega, i due politici cosentini sembrano sempre più vicini a Fratelli d’Italia. (Pietro Bellantoni, Corriere della Calabria.it, 19 maggio 2019) • Poi ci sarebbero meno amministratori leghisti, fratellisti ...
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gigacapitalista s. f. e m. Capitalista dalle enormi fortune economiche, che possiede un grande potere mediatico, politico e sociale. ◆ Via lo smart working da Tesla. Lo ha comunicato il gigacapitalista [...] sempre più ricchi per una sorta di lotta di classe a rovescio – ne hanno scritto ad esempio Luciano Gallino e Marco Revelli di 251 miliardi di dollari, la peggiore della storia finanziaria d'America, in un solo giorno di febbraio) anche gli altri ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, [...] né Galileo, né Giordano Bruno, né Che Guevara erano generali dell’esercito di una nazione democratica che – almeno sulla carta – si ispira a consigliere di amministrazione, giornalista da torre d'avorio, insomma qualcuno della cosiddetta classe ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] agricola (avvicendamento, rotazione). d. In etnologia, c. culturale nome al gruppo) tendono ad associarsi, e così collegati a diffondersi entro certi limiti di spazio e di tempo: un certo intervallo di tempo (ne è esempio il ciclo annuo che ...
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spirito
1. MAPPA Lo SPIRITO è un’entità immateriale che, insieme al corpo, costituisce la persona nel suo insieme e ne anima i pensieri e i sentimenti (i valori dello s.; dedicarsi alle cose dello s.); [...] a personificazioni di elementi della natura (gli spiriti del bosco; lo s. del fiume). 6. In senso figurato, spirito significa invece disposizione, attitudine dell’animo (s. pratico, di sacrificio; s. di contraddizione, d si move spirito d’amare,
ch’ ...
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iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; [...] percepita dei cittadini e/o la qualità delle esperienze dei visitatori”. Ne deduco l’assioma: l’iperturismo è un severo danno per il e i luoghi d’attrazione nel nostro Paese, e non solo del nostro, ad avere difficoltà a gestire quantità sempre più ...
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Signal for Help (signal for help) loc. s.le m. inv. Segnale internazionale di richiesta di aiuto per donne minacciate di violenza, consistente in una mano aperta che si chiude sul pollice, disteso sul [...] . Ma con un post su Facebook però D.i.Re Donne in Rete contro la violenza e 1522. Ecco l’elenco dei centri antiviolenza a cui rivolgervi. Vi chiediamo di non divulgare il chi lavora sul tema per sapere che cosa ne pensa. Seppur fatto in buona fede, ...
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enshittification s. f. inv. In senso fortemente spreg. e con particolare riferimento alle piattaforme on line, il progressivo peggioramento della qualità dei servizi e dei prodotti forniti agli utenti, [...] i propri interessi commerciali. ♦ Doctorow [Cory D., scrittore e giornalista] fa un esempio che ognuno a riscuotere grandi guadagni da servizi che hanno avuto successo come aperti e gratuiti, in un progressivo peggioramento dell’esperienza di chi ne ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto [...] da Siena sono i p. d’Italia; s. Isidoro di Siviglia è il p. dei lessicografi. 3. non com. Chi dirige un patronato di beneficenza o ne fa parte; personaggio sotto i cui auspici si organizza una manifestazione o istituzione a scopo benefico (o anche ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in [...] diverse da quelle cui egli aderisce, e non ne impedisce la pratica estrinsecazione, o di chi consente in nome più generico e neutro rispetto a postribolo, casino e al più letter. lupanare. 3. Tempo d’indugio consentito, rispetto alla data o ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole...