violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da [...] definita dal Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia) come “il fare esperienza da parte del/la bambino/a di qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» [...] della giornata. Ogni invitato ha trovato una tovaglietta personalizzata con dedica, che conserverà come ricordo della fantastica esperienza. (IcAltoVerbano.edu.it, 2024).
Derivato dal s. f. colazione. La più antica attestazione nell’it. scritto ...
Leggi Tutto
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non [...] incomprensibili le cose più abituali. Dal meme alla grande letteratura, dalla parodia allo sguardo che combiniamo con la nostra esperienza soggettiva, il POV è una sorta di specchio collettivo che continua a restituirci frammenti inediti di realtà, e ...
Leggi Tutto
agente di intelligenza artificiale (Agente AI; agente IA; ingl. AI agent; pl. AI agents) loc. s.le m. In informatica, programma software che interagisce con l’ambiente in modo autonomo, raccogliendo dati [...] differenza dei predecessori, sono in grado di operare in modo autonomo, apprendendo e imparando di continuo dalla propria esperienza. Questi sistemi evoluti integrano l’intelligenza artificiale in ogni, singolo, flusso di lavoro e agiscono come veri ...
Leggi Tutto
disabilizzazione s. f. Il fatto di considerare le persone con disabilità attraverso stereotipi e pregiudizi discriminatori, specialmente se dettati da un atteggiamento pietistico. ♦ Centrale è la questione [...] org, 10 luglio 2019) • La vulnerabiltà contraddistingue il nostro stare al mondo in quanto corpi, umani o non umani. Fare esperienza di questo aspetto di noi, per quanto a volte destabilizzante e doloroso, ci può mettere in contatto con l'oppressione ...
Leggi Tutto
tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di [...] “Il mondo dopo la fine del mondo” (Laterza). Ci sono diverse lezioni sulle politiche da adottare che derivano direttamente dall’esperienza della pandemia. (Fattoquotidiano.it, 27 ottobre 2020, Commenti) • È lo schema di un nuovo mondo a due poli ...
Leggi Tutto
azionista agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la formazione politica italiana Azione. ◆ Per capire chi c’è dietro le quinte del progetto politico di Calenda, bisogna partire dalle origini: «Una parte viene [...] dal Partito democratico, un’altra da Forza Italia e una terza componente è fatta di persone alla prima esperienza politica». A voler dare un ordine di grandezza, però, più della metà sono ex dem. Spulciando le biografie degli “azionisti” è possibile ...
Leggi Tutto
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti [...] questa sentenza di Schopenhauer – per ammettere di aver fallito, malgrado la bravura dirigenziale – in cima al «diario» della loro esperienza di conduttori di uomini e macchine? Lo fa Pier Luigi Celli – che trova sempre il tempo di sdoppiarsi tra ...
Leggi Tutto
conoscitore
conoscitóre (ant. cognoscitóre) s. m. (f. -trice) [der. di conoscere]. – Chi conosce, spec. chi ha esperienza e competenza di una cosa, e sa perciò giudicarla o apprezzarne il valore: è un [...] buon c. di stampe antiche; è un fine c. di musica. È in genere sinon. di intenditore, ma può, in più, indicare conoscenza morale e spirituale: è un esperto c. del cuore umano; quel conoscitor de le peccata ...
Leggi Tutto
mediatizzazione
mediatiżżazione s. f. [der. di mediatico, sul modello dell’ingl. mediatization]. – Il complesso degli effetti derivanti dalla progressiva trasformazione del pianeta, in conseguenza della [...] ricevere informazioni da luoghi lontani o lontanissimi (in questo modo un determinato evento locale può essere condizionato o indotto da eventi che abbiano avuto luogo anche a migliaia di chilomentri di distanza): la m. della realtà, dell’esperienza. ...
Leggi Tutto
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...