baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. [...] Napoli, p. 9) • Ma non è solo un film, ha della grandeur baglioniana, come lui stesso [Claudio Baglioni] ammette, a «se ti fermi a metà strada non saprai chi sei». Lo ha scritto quando soltanto quattro anni fa gli era balenata l’idea di calare ...
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food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per [...] &Gusto) • Sono diventati la prima opzione per chi non ha voglia di cucinare, ma neanche di uscire a comprarsi qualcosa: i Paese, infatti, sono già fallite Uber Eats, Getir e Domino's pizza, non va meglio per tutte le altre aziende del settore ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in [...] a quattro ruote apprezzate soprattutto dai canadesi o da chi ha necessità di muoversi in campagna o nei boschi. In 2024, FQmagazine).
Voce dello slang angloamericano, abbreviazione del s. quad(ricycle) (‘quadriciclo’), probabilmente a sua volta dal ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione [...] 16 gennaio 2018, Politica) • Ieri Famiglia Cristiana ha pubblicato una corposa intervista a Conte infarcita di supercazzole generiche , Politica).
Derivata da una forma a sua volta derivata dal s. m. cazzo, con l’aggiunta del prefisso super-1, la ...
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paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale [...] filosofia. Rapporto che Galotta affronta con la delicatezza di chi ha tra le mani oggetti preziosi e fragili quali sono i piccoli . (Angela Gallo, Anci.it, 14 febbraio 2025, Cultura).
Composto dal s. m. pae(se) con l’aggiunta del confisso -sofia. ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non [...] governi dei Ventisette) sulle auto elettriche cinesi, Pechino ha risposto con dei contro-dazi che colpiscono le importazioni ". (Sole24Ore.com, 12 marzo 2025, Radiocor).
Derivato dal s. m. dazio con l’aggiunta del prefisso contro-. Una attestazione ...
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narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della [...] Esteri) • È un magistrato noto, Odilon de Oliveira, ha indagato sui grandi traffici di cocaina nello Stato del Mato it, 27 febbraio 2025, Mondo).
Composto dal confisso narco- aggiunto al s. m. e f. boss.
Già attestato nel quotidiano «Stampa Sera», ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] si è conservato ricordo, quindi da che mondo è mondo, da sempre: una cosa simile non s’era mai vista, a m. d’uomo; più letter., a m. nostra, a m. questa la sede della memoria: è caduto all’indietro e ha battuto la memoria. 5. Il termine, anche in ...
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servire
1. Il verbo SERVIRE significa in primo luogo essere servo, cioè essere costretto a subire la volontà e le decisioni di un altro (s. uno spietato tiranno). A seconda del contesto, il verbo assume [...] cioè lavorare alle dipendenze di qualcun altro come domestico (ha servito per anni una famiglia signorile), 3. oppure anche voler dire svolgere un’attività a beneficio del paese (s. la patria; s. in marina) 7. oppure fornire un servizio, specialmente ...
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spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento [...] , al precario. Spatriato a volte è anche un insulto, un modo per definire in modo spiccio una persona che non ha un posto fisso, non ha un’identità chiara rispetto agli altri. Altre volte è un modo simpatico per definirsi fuori dal coro. Altre volte ...
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Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...