5.0 Nel linguaggio tecnico, amministrativo e giornalistico, codice numerico, sempre posposto a un sostantivo, che designa il ciclo produttivo, basato sullo sviluppo delle tecnologie dell’ICT, sull’intelligenza [...] insieme a proteggere l’ambiente. | Usato anche come s. m. Il complesso delle attività produttive caratterizzate da tecnologie con una dotazione finanziaria di 6,3 miliardi di euro ha l’obiettivo di sostenere la transizione dei processi di produzione ...
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granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti [...] alimentazione naturale. Tornata in Italia, Francesca D'Antonio ha cominciato a produrre da sé granola e muesli 3 gennaio 2024, Lifestyle/Food).
L’Online Etymology Dictionary, s. v. granola scrive che la parola è attestata nell’angloamericano ...
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visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, [...] Per fare Colombo si è preparato in modo coscienzioso. Ha tentato di conquistare la sua America perfezionando il suo Bufalini, Unità, 29 luglio 2013, p. 18, U:Culture) • Ha aperto da pochi mesi ma ancora nessuno ne parla. Eppure questo ristorante ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato [...] sta rinascendo e questa volta non solo come verbo, ma anche come aggettivo. "She slayed that" = l’ha fatto alla perfezione. "That’s so slay" = è fantastico/bello. Questo funziona anche come un complimento a sé stante: "Slay!" = “stupendo!”». (Sonja ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo [...] sulla Senna, gente che non sa di cosa parla» ha tuonato Hidalgo che ha fatto il bagno nel fiume venti giorni fa. (Anais conseguenze del caso. Ma ormai Zelenski dice la qualunque perché ha capito che Trump, pur di chiudere la partita ucraina, ...
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planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo [...] astronomia e alle scienze naturali. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le (OsservatorioAstronomicodellaRegioneAutonomaValledAosta.it, 20 settembre 2024).
Derivato dal s. m. planetar(io) con l’aggiunta del ...
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bond Matusalemme (Matusalem Bond) locuz. s.le m. Obbligazione emessa con scadenze a lunghissimo termine (cinquanta o cento anni). ◆ [occhiello] 16mld di ordini per il bond a 50 anni. Intanto anche l'Italia [...] il caso più famoso è quello dell’Austria, che sui 100 anni ha ben due emissioni: una con scadenza nel settembre 2117 e l’altra (Luigi Pandolfi, Manifesto.it, 3 aprile 2025, Internazionale).
Locuz. formata dal n. proprio Matusalem e dal s. m. bond. ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto [...] o per propria scelta – onora con speciale culto quale particolare intercessore e protettore presso Dio: s. Francesco d’Assisi e s. Caterina da Siena sono i p. d’Italia; s. Isidoro di Siviglia è il p. dei lessicografi. 3. non com. Chi dirige un ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] atti giuridici nell’interesse di un’altra (mandante) da cui ha ricevuto l’incarico; può essere: con o senza rappresentanza, a post mortem, da esplicarsi dopo la morte di colui che lo ha conferito; collettivo, se conferito da più mandanti ad un unico ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti [...] deportati in diversi Paesi europei. "Non è solo un ricordo - ha detto, commossa, Alberta Levi Temin - è un modo per restituire (vedi Lettera ai Romani, 9, 32-33), con la quale s'intende l'iniziativa (a partire dal 1992) dell’artista tedesco Gunter ...
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Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...