tetragramma2
tetragramma2 s. m. (meno com. tetragràmmato agg. e s. m.) [dal lat. (nomen) tetragrammaton, gr. τετραγράμματον (agg. sostantivato), comp. di τετρα- «tetra-» e γράμμα «lettera»] (pl. -i). [...] è rappresentata con quattro lettere: è il nome dato dal filosofo Filone di Alessandria alla forma (scritta) del termine ebraico indicante il Dio d’Israele, YHWH, che soltanto ai sacerdoti era consentito di nominare, in determinate occasioni rituali. ...
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falascia
falascià s. m. e f. e agg. [etiopico falāšā, prob. «emigrato», der. del ge῾ez falasa «emigrare»]. – Appartenente o relativo ai Falascià, popolazioni cuscitiche dell’Etiopia settentrionale, di [...] . non seguono la tradizione talmudica), distintesi nei secoli per la loro strenua opposizione ai negus abissini; ridotte alla fine a pochi gruppi insediati nella zona tra il lago Tana e il Semien, si sono oggi trasferite quasi totalmente in Israele. ...
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cisgiordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Cisgiordania, nome con il quale si designa comunem. quella parte della Palestina (comprendente, fra l’altro, il settore orientale di Gerusalemme), detta anche [...] al territorio situato sulla riva occid. del fiume Giordano, che fu annessa alla Giordania nell’apr. 1950 e occupata da Israele nel giugno 1967, e il cui controllo è stato parzialmente attribuito, fra il 1994 e il 1995, all’Autorità Nazionale ...
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technothriller
(techno-thriller, tecno-thriller), loc. s.le m. inv. Romanzo o film dalla trama avvincente e carica di tensione, spesso ambientato in scenari di fantascienza o fantasia, realizzato con [...] 10 dicembre 2000, p. 28, Libri) • Atti di guerra, un tecno-thriller mozzafiato, ambientato tra Turchia, Siria, Libano e Israele, in cui lo scrittore mette in campo tutte le sue competenze politiche, diplomatiche, militari e scientifiche. (Mattino, 29 ...
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salmista
s. m. e f. [dal lat. tardo psalmista, gr. ψαλμιστής, der. di ψαλμίζω «cantare salmi»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Autore, o cantore, di salmi: Lì precedeva al benedetto vaso, Trescando alzato, [...] l’umile s. (Dante). Per antonomasia, spesso con la maiuscola, il Salmista, David re d’Israele (circa 1000-961 a. C.), cui la tradizione attribuisce il maggior numero di salmi: come dice il S.; secondo il S.; le parole del Salmista. 2. s. m., ant. Il ...
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salomone
salomóne s. m. – 1. Propriam., nome (ebr. Shĕlōmōh «pacifico», gr. Σαλωμών, Σολομών, lat. Salŏmon) del re d’Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David, solitamente assunto a [...] simbolo di saggezza e di sapienza per le doti a lui attribuite nella tradizionale idealizzazione della sua figura: parlare come S.; avere la sapienza di S.; giudizio di S., quello con cui Salomone scoprì ...
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fannullonismo
s. m. (iron.) La mancanza di intraprendenza, il non far niente, l’infischiarsene di tutto. ◆ Rispondendo a [Lucio] Lombardo Radice, [Aldo Capitini] definisce «irreale» parlare di espansionismo [...] a 50 milioni di avversari», e trova improponibile l’invito a rinunziare alle annessioni. […] Invita a riflettere sulla nascita dello Stato di Israele: furono gli arabi a vendere «a peso d’oro la loro arida terra ai primi ebrei; e poi si sono mangiati ...
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binazionale
agg. Di nazionalità doppia, che comprende due nazioni. ◆ molti albanesi, a cominciare dai guerriglieri, puntano a uno stato binazionale e quindi a incisivi cambiamenti costituzionali. (Giornale, [...] è un incubo. (Lucio Caracciolo, Repubblica, 30 settembre 2007, p. 27, Commenti) • [tit.] «Uno Stato binazionale? La fine di Israele» [testo] Abraham Yehoshua vive ad Haifa, la città dove arabi ed ebrei provano a convivere. Ritrovarsi con un vicino di ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità [...] in rapporto dalla tradizione biblica con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione del «passare oltre» del Dio d’Israele, che nella notte dell’uccisione dei primogeniti egiziani risparmiò quelli ebrei. 2. a. Presso i cristiani, per lo più ...
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mancia
mància s. f. [prob. dall’ant. fr. manche «manica» (che le dame donavano nei tornei ai loro cavalieri)] (pl. -ce). – 1. a. Piccolo regalo in denaro che si usa dare a chi ha reso un servizio o una [...] Di cipolle porrate e di marroni (Cenne da la Chitarra); Come Ieptè a la sua prima m. (Dante), come fece Iefte, giudice d’Israele, alla sua prima offerta, alla prima cosa da lui promessa in dono a Dio. Per antifrasi, o per ironia, significò anche, per ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; le alteterre centrali; la fossa tettonica...
(ebr. Yiśrā’ēl) Nome nazionale dell’insieme di tribù costituenti il popolo ebraico. La tradizione biblica lega questa denominazione al patriarca Giacobbe, il quale, a seguito della lotta sostenuta con uno sconosciuto, riceve da questo appunto...