maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] maestra), essere un m. d’eleganza, di sobrietà, possedere tali qualità in modo da poter essere d’esempio ad altri; anche nel male: m. d’ per un m. (Boccaccio). b. Nella pratica musicale, titolo attribuito, fin dal primo medioevo, all’istruttore ...
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ginnastica
ginnàstica s f. [dal lat. (ars) gymnastĭca, gr. γυμναστική (τέχνη); v. ginnastico]. – 1. Attività che tende, mediante una serie ordinata di esercizî, a sviluppare l’apparato muscolare e a [...] di ginnastica nella quale gli esercizî vengono eseguiti, con accompagnamento musicale, in condizione di aerobiosi, cioè con una intensità ridotta e senza sforzi in modo che l’energia necessaria al lavoro muscolare venga prodotta sottraendo ossigeno ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio [...] recentemente a indicare, come traduz. dell’ingl. musical comedy, uno spettacolo musicale intermedio tra l’operetta e la rivista. h finisce male; fare più parti in c., comportarsi in modo ambiguo, mutare facilmente opinione, agire con doppiezza; avere ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] sotto nomi fittizî personaggi reali e sono narrati, in modo più o meno deformato, avvenimenti realmente accaduti. 3. a. Segno particolare, di origine alfabetica, che si appone al rigo musicale per determinare il valore di altezza delle note: ch ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello [...] », per traduz. del fr. tête-a-tête (v.). Nella terminologia musicale, voce di testa, nel canto, il tipo di emissione che si vale diretta, sono disposti, nella programmazione degli incontri, in modo da non potersi incontrare tra loro nei primi turni di ...
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canzone
1. MAPPA Nell’uso più comune, una CANZONE è un breve componimento destinato a essere cantato con un accompagnamento musicale (canzoni popolari); si riferisce soprattutto alle composizioni per [...] da 5 a 7), a loro volta costituite da un numero variabile di versi, che possono essere tra loro rimati in diverso modo (c. petrarchesca, leopardiana). 3. In senso figurato, invece, la parola canzone si usa per riferirsi a un’azione o discorso che si ...
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educazione
1. MAPPA La parola EDUCAZIONE significa, nel suo senso più generale, l’attività di educare, cioè di aiutare lo sviluppo di capacità e attitudini di una persona, affinarne la sensibilità, [...] mente, dello spirito; e. letteraria, artistica, musicale). Più in particolare, il termine indica il processo ; conferire un’e. civile, morale). La parola può fare riferimento anche al modo di educare (metodi di e.; un’e. severa, rigida, dolce). 2. ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] a clessidra, a cornice, a paiolo) e percosse in vario modo (con bacchette, mazzuoli, mani o altro); con questa accezione, sono della mazza stessa. c. In etnologia, uno degli strumenti musicali più diffusi, spec. tra i popoli africani e melanesiani, ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà [...] musica, l’intensificarsi del suono in alcuni punti del discorso musicale, in relazione o con lo schema fissato per i diversi per es., non l’hanno in nessun caso). 3. a. Modo di pronunciare le parole, particolare intonazione o cadenza di voce: parlare ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] e). 4. Per similitudine dalla serie di canne dell’organo musicale: a. Nome di antiche armi da fuoco (dette anche cui si esplica una determinata funzione, che ne sono in certo modo lo strumento: gli o. del potere, della legge, della giustizia ...
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NOMO (νόμος, lett. "regola, legge")
F. G.
Forma di composizione lirica greca, eminentemente destinata al canto monodico, con accompagnamento musicale di cetra o di flauto. È certo uno dei più antichi tipi di poesia, di contenuto religioso...
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la teoria e la pedagogia musicale, secondo...