acchiappasmog
(acchiappa-smog), agg. inv. Che raccoglie lo smog presente nell’aria, rivelandone la presenza e la consistenza. ◆ Legambiente ha concluso in città la campagna di monitoraggio atmosferico [...] del quartiere 1 Anna Laura Abbamondi (in un primo momento doveva essere l’assessore [Vincenzo] Bugliani ma è stato realizzato attraverso l’esposizione continuata di un certo numero di «campionatori» in dieci postazioni, scelte fra istituti scolastici ...
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dritto1
dritto1 agg. e s. m. [forma sincopata di diritto1]. – Ha in genere i sign. e gli usi dell’agg. diritto (anche l’uso avverbiale e sostantivato): quindi retto, ritto, destro, onesto, astuto e sim. [...] di poppa varia secondo che la nave sia a vela o abbia un numero pari di eliche, nel qual caso porta anche il timone (d. e fa spesso sistema con un secondo dritto, disposto a poppavia del primo, che sostiene il timone: in quest’ultimo caso i due dritti ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. [...] solare, angolo che il piano verticale dell’orologio forma con il «primo verticale», cioè con il piano verticale passante per i punti est-ovest nelle quali le desinenze sono limitate a distinguere il numero e il genere; ma per estens. si parla ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] ., nell’aria e nell’acqua, circa 2 m/s): nel primo caso è proporzionale alla velocità, nel secondo al quadrato della velocità. dell’impedenza meccanica (quando questa sia espressa mediante un numero complesso), che viene a coincidere con l’impedenza ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] ). Locuzioni partic.: andare a letto all’o. delle galline o dei polli, prestissimo; o. piccole, le prime dopo la mezzanotte, che hanno un numero basso rispetto a quelle che precedono la mezzanotte (quindi, fare le o. piccole, restare alzato fino a ...
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bazzica
bàzzica s. f. [forse der. di bazza2]. – 1. Gioco di carte di origine francese simile alla briscola; si gioca ordinariamente tra due giocatori con un mazzo di 32 carte nella bazzica semplice, [...] del gioco, ciascuno paga la posta e riceve un numero segreto; vince e riscuote l’ammontare delle poste chi fa bazzica, chi cioè raggiunge per primo 31 punti sommando quelli fatti in gioco con il numero segreto; chi sorpassa i 31 punti esce di gioco ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] , un corpo, cioè condizione particolare individuata da un certo numero di parametri: si parla quindi di s. meccanico o una condizione inferiore ad altra più agiata); tornare allo s. di prima (ma questa e la prec. espressione, come la seguente, ...
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trenta
trénta agg. num. card. [lat. pop. tardo trienta, per il class. trīgĭnta], invar. – Tre volte dieci, numero composto di tre decine, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 30, in numeri romani [...] t. tiranni, in Atene. Ellitticamente: essere sui t., avere compiuto i t. (sottint. anni). Sostantivato al sing. per indicare il numero (è uscito il t., come primo estratto), o il giorno del mese (è il t. oggi?), o l’anno del secolo (intorno al t., al ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] un elemento con un altro: per es., una lettera con un numero in una espressione algebrica, o una variabile con una costante in una un elemento ne corrisponde un altro, a questo un terzo, e così via fino all’ultimo elemento a cui corrisponde il primo. ...
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ione
ióne s. m. [dall’ingl. ion, termine coniato nel 1834 dal fisico M. Faraday, che lo trasse dal gr. ἰόν, part. pres. neutro di ἰέναι «andare», con allusione alla capacità degli ioni di muoversi sotto [...] elettroni o nuclei atomici). Gli ioni vengono indicati, nel primo caso, con il simbolo dell’atomo o del gruppo atomico + o − quanti sono gli elettroni perduti o acquistati o, meglio, il numero delle cariche seguito dal segno + o − (per es., Ca++ o Ca2 ...
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numero primo
numero primo numero intero maggiore di 1 che ammette solo divisori banali, cioè 1 e sé stesso. Questa proprietà, che nell’ambito dei numeri interi coincide con quella di primalità, va più in generale sotto il nome di irriducibilità....
numero primo regolare
numero primo regolare numero primo p > 2 che non sia divisore del numero di classe del → p-campo ciclotomico associato a p. È detto irregolare il numero primo che non soddisfa tali requisiti. Sono numeri primi regolari...