derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento [...] più atomi di cloro, di radicali etilici, di atomi di ossigeno; con lo stesso sign., si usa in alcuni casi il sostantivo determinato da un agg.: i derivati clorurati del benzene, un d. etilico dell’anilina. 2. In linguistica, vocabolo che trae origine ...
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-genia
-genìa [der. di -geno]. – Secondo elemento di parole composte, per lo più derivate dal corrispondente agg. in -geno (per es. endogenia, sostantivo astratto di endogeno) o anche autonome (come [...] emigenia, epigenia), equivalente per sign. a -genesi ...
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reverendo
reverèndo agg. [dal lat. reverendus «che deve essere riverito», gerundivo di revereri, divenuto titolo di dignità nel lat. eccles.]. – 1. ant. e letter. Che deve essere riverito, degno di reverenza: [...] (abbrev. M. R.) o reverendissimo (abbrev. rev.mo), insieme con gli altri titoli eventualmente spettanti, per es. eminenza reverendissima. Nell’uso fam. anche come appellativo, e talvolta come sostantivo: mi ascolti, r.; ne parlerò al reverendo. ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] all’aggiunta di suffissi. In partic., spec. nelle lingue germaniche (in opposizione a debole), di verbo, o di sostantivo, i quali, nella formazione rispettivamente del preterito e del plurale, non facciano uso dei suffissi della flessione debole e ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito [...] a una pietra calcarea che consumava rapidamente i cadaveri, poi sostantivo (masch. in latino, femm. in greco)] (pl. -gi o -ghi). – 1. Urna sepolcrale di pietra, marmo, legno, terracotta o metallo, per lo più monumentale e ornata da bassorilievi, ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o [...] concezione che tende a ridurre la realtà extramentale ai modi secondo i quali è conosciuta dal soggetto; riferito anche a posizioni relativistiche che rifiutano criterî universali come dati fuori dal soggetto. ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. [...] il verbo all’infinito con l’eventuale soggetto in caso accusativo. b. Genitivo s., il genitivo che esprime, rispetto al sostantivo reggente, il rapporto di soggetto (per es., in lat., amor matris in liberos = mater amat liberos; animi metus = animus ...
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stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in [...] a sembianza d’un Solo, ... Siam fratelli; siam s. ad un patto (Manzoni); ha valore rafforzativo quando si riferisce a sostantivi indicanti il particolare vincolo: parenti, amici s.; essere in s. amicizia con qualcuno; tra loro c’è una parentela molto ...
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presunto
preṡunto agg. [part. pass. di presumere, dal lat. praesumptus, part. pass. di praesumĕre]. – Che si presume, si ritiene cioè dai più, o almeno da alcuni (sulla base di congetture, di indizî [...] più o meno validi, o anche di sole apparenze), tale quale è indicato dal sostantivo: i p. meriti, le p. colpe di una persona; il p. colpevole, i p. ladri, il p. omicida; il p. erede, o, con sign. più specifico in diritto civile, l’erede p.; ...
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impreveduto
agg. [comp. di in-2 e preveduto, part. pass. di prevedere]. – Non preveduto: per una circostanza i.; ostacoli i.; è meno com. di imprevisto (che racchiude però spesso anche l’idea dell’inaspettato, [...] della sorpresa ed è inoltre usato come sostantivo). ...
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In grammatica e in linguistica, nome s. (o s. in assoluto), parte del discorso che indica una singola persona, un singolo animale o una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose. Nella grammatica greco-latina, il s. non formava una...