esclusiva
escluṡiva s. f. [femm. sostantivato di esclusivo]. – 1. ant. a. L’escludere, l’essere escluso, esclusione: i Newtoniani vorrebbero a un tratto dar l’e. a tutte quelle sperienze che potessero [...] , la facoltà, esercitata un tempo dai grandi stati cattolici, di proibire l’elezione al papato di una determinata persona; era detta anche veto. 2. Godimento di un diritto da cui ogni altro è escluso: pretende di avere l’e. nell’uso del cortile ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si [...] . T. associata, concorso di uno o più stati all’azione intrapresa da un altro stato per difendere coercitivamente un suo diritto subiettivo offeso da un terzo stato: può essere regolata da un trattato di alleanza difensiva o di garanzia, o può essere ...
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negoziazione
negoziazióne s. f. [dal lat. negotiatio -onis]. – L’opera, l’attività di negoziare; è termine particolarm. usato nel diritto internazionale per indicare l’insieme di trattative che portano [...] a un accordo tra stati, e nella pratica commerciale e bancaria per indicare affare di compravendita o affare di banca: distinta di n., documento compilato da una banca, relativo alla compravendita di divise estere; n. alle grida, contrattazioni che ...
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modus vivendi
locuz. lat. mod. (propr. «modo di vivere»), usata in ital. come s. m. – 1. Accordo stabilito provvisoriamente fra due parti in contrasto e fatto di reciproche concessioni (o anche una tacita [...] un modus vivendi. 2. Nel diritto internazionale, accordo di carattere provvisorio e sommario, destinato a regolare una determinata categoria dei rapporti fra due stati o una speciale questione pendente fra di essi, in attesa che sia concluso ...
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sub-
[dal lat. sub, sub- «sotto»]. – Prefisso latino presente anche in molte voci italiane, nelle quali conserva il sign. fondamentale di «sotto» o assume valore attenuativo. Come prefisso di voci verbali, [...] es., di un ramo), subspontaneo (detto di pianta, di vegetazione), ecc. d) In parecchi termini del diritto, e anche con questo prefisso sono stati accolti e registrati al loro luogo in questo Vocabolario: sono stati omessi quelli di più raro uso e ...
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coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: [...] essere di assoggettamento, di assimilazione o di autonomia); diritto c., ramo del diritto pubblico da paesi asiatici, americani e africani dove gli stati europei avevano colonie: magazzino di coloniali; vendita di generi coloniali. 2. s. m. e ...
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dichiarazione
dichiarazióne s. f. [dal lat. declaratio -onis]. – 1. a. L’atto del dichiarare, nei sign. 1, 2 e 3 del verbo, e le parole o lo scritto con cui si dichiara: fare una d., e, in senso più [...] uno stato notifica a un altro la sua decisione di iniziare contro di esso l’ostilità armata. In senso più strettamente giuridico, documento che contiene l’attestazione di una circostanza di fatto che attribuisce al dichiarante particolari diritti o ...
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partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate [...] tale se non fosse collocata in uno statodidiritto fondato sull’esistenza di poteri plurimi reciprocamente bilanciati. Il primo di tali poteri bilanciati è l’autonomia degli Stati dell’Unione, che delimita territorialmente la competenza federale ...
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surrogazione
surrogazióne s. f. [dal lat. tardo subrogatio -onis, der. di subrogare «surrogare»]. – 1. L’azione di surrogare, il fatto di surrogarsi o di venire surrogato: s. di un funzionario, di un [...] nel prestare servizio militare, ammessa in alcuni stati nei secoli scorsi. 2. In diritto civile, pagamento con s. o semplicem. surrogazione, la facoltà del creditore di fare subentrare nell’esercizio di alcuni diritti il terzo che gli abbia pagato il ...
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opzione1
opzióne1 s. f. [dal lat. optio -onis, che ha la stessa radice di optare «optare»]. – Libera scelta, atto della volontà con cui si opta per l’una o per l’altra di due o più soluzioni, di due [...] abitanti dei paesi oggetto di cessioni territoriali da uno stato all’altro, di esprimere la volontà di conservare o di riacquistare la cittadinanza dello stato cedente. In diritto canonico, o. concistoriale, diritto riconosciuto ai cardinali dell ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo studio dei rapporti esistenti tra gli...