matematicamatemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, [...] considerazione di concetti statistico-probabilistici che, grazie a tali nuove tecniche di calcolo, hanno esteso il campo d’indagine della matematica al di là di ciò che è certo in senso deterministico; nel permanere di una pluralità di settori (per ...
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matematica
1. MAPPA La MATEMATICA nasce come scienza dei numeri (aritmetica) e delle misure (geometria), i cui primi sviluppi, presso le civiltà antiche, sono in relazione con la ricerca di soluzioni [...] m.; un testo di m. per le scuole medie).
Parole, espressioni e modi di dire
se la matematica non è un’opinione
Citazione
Le conoscenze matematiche sono proposizioni costruite dal nostro intelletto in modo da funzionare sempre come vere, o perché sono ...
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identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, [...] , nel sign. 2 a) con l’asserzione, non aristotelica, dell’uguaglianza tra soggetto e predicato. b. In matematica, uguaglianza valida incondizionatamente, verificata cioè da qualsiasi valore o gruppi di valori delle variabili che in essa compaiono ...
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discòrde agg. [dal lat. discors -ordis, comp. di dis-1 e cor cordis «cuore»; cfr. concorde]. – 1. Che non è concorde, che sente o pensa diversamente da altri: io e lui siamo d. su molti punti; cittadini [...] esser più superne, Foran discordi li nostri disiri Dal voler di colui che qui ne cerne (Dante). 2. In matematica, detto di due orientazioni opposte (per es., nel piano, quelle delle rotazioni oraria e antioraria); nell’analisi vettoriale, di ...
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confrónto s. m. [der. di confrontare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di confrontare, di essere confrontato: fare il c. di due oggetti; mettere a c. le parole coi fatti; il c. delle impronte digitali [...] due o più altre persone somiglianti, tra le quali l’interessato al riconoscimento viene chiamato a distinguerla e indicarla. 3. In matematica, metodo di confronto, metodo per la risoluzione dei sistemi di due equazioni di 1° grado e in 2 incognite x ...
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incògnita s. f. [femm. sostantivato dell’agg. incognito]. – 1. Nel linguaggio scient., e in partic. nei problemi di matematica e di fisica, ciascuna delle grandezze che non sono inizialmente conosciute [...] e che ci si propone di determinare a partire da grandezze e numeri noti (dati del problema), sulla base di relazioni e condizioni esplicitamente enunciate nel problema; con l’ausilio dell’algebra, dell’analisi, ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] si provvederà con una sostituzione; dovrei fare in tempo ad arrivare col treno; al l., prenderò l’aereo. 3. In matematica, nozione che caratterizza la tendenza di una grandezza variabile ad assumere un determinato valore; anche, il valore stesso al ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] è quella che si dà in natura. b. fig. Di persona che si distingua in qualche cosa: per puntualità, è un c.; in matematica, sono sempre stato un c.; e seguito da specificazione, con riferimento per lo più a qualità negative: è un c. di furberia, di ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche [...] vita sociale e politica: gettare il paese nel c.; voci allarmistiche tendenti a provocare il c. nella popolazione. 3. In matematica e in fisica, pur mantenendo un collegamento metaforico con il suo sign. ordinario, il termine ha assunto un’importanza ...
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geometria
1. MAPPA La GEOMETRIA è la parte della matematica che studia lo spazio e le figure nello spazio, come per esempio i punti, le linee, le figure piane, le figure solide ecc. (regola, postulato, [...] g.; risolvere un problema di g.); 2. con questa parola si indica anche la disciplina che studia questa parte della matematica (libro di g.; studiare g.). 3. MAPPA In senso esteso, la parola geometria indica la struttura, l’organizzazione razionale e ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...