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antagonista

Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
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antagonista


Farmaco o sostanza attiva sul sistema nervoso, in grado di inibire la trasmissione sinaptica bloccando l’attività dei recettori postsinaptici. Tali molecole agiscono da antagonisti diretti perché si legano ai recettori, ma non aprono il canale ionico; essi occupano il sito specifico di legame per il neurotrasmettitore, e così impediscono l’apertura del canale e l’innesco del potenziale elettrico postsinaptico. Gli antagonisti indiretti sono invece quelle sostanze che si legano a una sola porzione di un recettore composto da siti di legame multipli: in questo caso, è antagonista indiretto qualunque farmaco o sostanza che si lega a uno dei siti alternativi del recettore, senza occupare quello specifico per il ligando naturale, e inibisce l’apertura del canale ionico. Qualora gli antagonisti si leghino agli specifici autorecettori posti sulla membrana del neurone presinaptico, essi bloccano gli autorecettori e impediscono che il flusso di neurotramettitore si interrompa nella doccia sinaptica; per questo motivo, gli antagonisti possono potenziare e non inibire l’attività elettrica del neurone presinaptico. (*)

→ Farmacologia clinica; Neurofarmacologia; Ormoni e meccanismi dell’azione ormonale

Vedi anche
recettore In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene (➔ immunità). ● Il termine, usato con significati differenti da P. Ehrlich nell’interpretazione ... ormone Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di produzione. Per l’espletamento dell’azione ormonale sono necessari, oltre alla sintesi e alla secrezione, ... oppiòide oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli oppioide si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine naturale (per es., gli alcaloidi noscapina, codeina, tebaina presenti nell'oppio insieme alla ... ortosimpatico Denominazione data da J.N. Langley alla sezione simpatica del sistema nervoso autonomo, in contrapposizione alla sezione antagonista, da lui denominata parasimpatico (➔ nervoso, sistema). L’azione generale dell’ortosimpatico si esprime con l’acceleramento del battito cardiaco, la vasocostrizione, l’attivazione ...
Categorie
  • FARMACOLOGIA E TERAPIA in Medicina
Altri risultati per antagonista
  • antagonista
    Dizionario di Medicina (2010)
    Farmaco che esercita un’azione o una reazione di senso fisiologico opposto a quella di un altro farmaco o di altra sostanza.
Vocabolario
antagonista
antagonista agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo antagonista, gr. ἀνταγωνιστής, comp. di ἀντί «contro» e ἀγών «lotta»] (pl. m. -i). – 1. Come sost. (meno spesso come agg.), avversario in una lotta, in una gara sportiva (spec. nel calcio, pugilato,...
antagonismo
antagonismo s. m. [der. di antagonista, cfr. gr. ἀνταγώνισμα]. – 1. Contrasto fra due forze opposte o fra due o più persone o stati, fra le loro idee o i loro interessi: l’a. fra Roma e Cartagine nel 3° sec. a. C.; l’a. fra due uomini o...
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