• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

casualità [aleatorietà]

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

casualita [aleatorieta]


casualità (aleatorietà)  Incertezza dovuta al caso. In economia, econometria e finanza, il concetto di evento (➔) è fondamentale e l’aleatorietà con cui un evento si verifica è modellata formalmente tramite i concetti di spazio di probabilità e di variabile aleatoria. Uno spazio di probabilità è costituito dalla terna (Ω, A, P), dove Ω è lo spazio degli eventi elementari, A è una classe di sottoinsiemi di Ω chiamata σ-algebra, mentre P è una misura di probabilità, cioè una funzione che a ciascun elemento di A associa un valore compreso tra 0 e 1. Si chiama variabile aleatoria o casuale una funzione X che a ciascun evento appartenente a Ω associa un valore numerico. Una variabile aleatoria trasforma lo spazio di probabilità (Ω, A, P) in un nuovo spazio (X, B, P0), dove X è detto spazio dei risultati, B è una opportuna collezione di sottoinsiemi di X, e P0 è una misura di probabilità definita su (X, B). La variabile aleatoria X è discreta o continua a seconda che lo spazio dei risultati X sia numerabile o non numerabile.

Un esempio di spazio di probabilità discreto è lo spazio associato alla variabile aleatoria X={numero minimo ottenuto nel lancio di due dadi}. In questo caso, lo spazio dei risultati X è finito ed è costituito da tutti i numeri interi da 1 a 6. La famiglia B è costituita da tutti i possibili sottoinsiemi di elementi di X, che sono in tutto 26: l’insieme vuoto {∅}, i 6 insiemi formati da un unico elemento di X, {1},{2},{3},{4},{5},{6}, gli insiemi costituiti da tutte le coppie di elementi distinti di X, {1,2},{1,3},{1,4} e così via, gli insiemi costituiti da tutte le terne di elementi distinti di X, {1,2,3},{1,2,4},{1,2,5} e così via, fino all’insieme formato dall’intero spazio X={1,2,3,4,5,6}.

Un esempio di spazio di probabilità continuo è quello associato alla variabile aleatoria X={durata di vita di una lampadina}, dove lo spazio dei risultati X è costituito da tutti i valori da 0 a infinito. In questo caso la definizione della famiglia B di sottoinsiemi di X richiede un’attenzione particolare, poiché per ragioni tecniche la collezione di tutti i possibili sottoinsiemi di X è troppo grande per essere usata.

La c. negli esempi citati deriva dal fatto che non esiste una funzione deterministica che consenta di conoscere a priori il valore assunto dalla variabile aleatoria X (che sia essa il risultato minimo nel lancio dei 2 dadi, la durata della lampadina, o altro) con certezza matematica.

Vedi anche
determinismo Nel linguaggio filosofico e scientifico, concezione secondo la quale gli accadimenti della realtà metafisica, fisica o morale sono reciprocamente connessi in modo necessario e invariabile. In particolare il determinismo riguarda il rapporto di necessità tra causa ed effetto, tra legge naturale e fenomeno, ... infinito Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini. filosofia Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica per il problema delle origini e del principio ultimo delle cose, due fanno riferimento ... vita biologia La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante nonostante gli scambi con l’ambiente esterno (omeostasi) e di riprodurre queste proprietà ... economia Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro e di qualsiasi mezzo limitato, che mira a ottenere il massimo ...
Altri risultati per casualità [aleatorietà]
  • caso
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    caso termine con cui si indica o un evento che si verifica indipendentemente (almeno in apparenza) da una causa oggettiva o da una legge (e pertanto contraddice ogni concezione rigidamente deterministica della realtà) oppure un evento di cui non si conoscono le cause. Analogamente, quando non si può ...
  • caso
    Enciclopedia on line
    Diritto Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito e forza maggiore; allo stesso modo è da negare una costante coincidenza tra c. fortuito e impossibilità ...
  • caso
    Dizionario di filosofia (2009)
    Concetto che si contrappone a quello di necessità (➔), come evento che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti, e come rivendicazione dell’astratta libertà di fronte al sistema dell’astratta necessità. Nella storia della filosofia tale concetto ...
  • caso
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    caso [Der. del lat. casus "caduta", part. pass. di cadere, poi nel signif. di "accadimento, evento"] [FAF] [PRB] Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto; estensiv., possibilità, probabilità (la locuz. a c. equivale all'agg. casuale): v. caso. ◆ [ASF] C. grigio: v. trasporto radiativo: VI 328 ...
Vocabolario
aleatorietà
aleatorieta aleatorietà s. f. [der. di aleatorio]. – Carattere aleatorio: a. di una situazione, di un esito.
caṡualità
casualita caṡualità s. f. [der. di casuale]. – L’esser casuale: la c. di un fatto, di un avvenimento; anche (ma meno bene), fatto casuale, caso, accidente: è avvenuto per pura casualità.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali