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grande depressione

di Ester Faia - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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grande depressione

Ester Faia

Profonda crisi finanziaria economica, iniziata negli Stati Uniti con il crollo della Borsa valori di New York (ottobre 1929) e protrattasi per un decennio. La g. d. è stata finora la più forte, lunga e diffusa recessione che si sia mai realizzata.

Le cause

Per molti studiosi il crollo di borsa fu solo uno degli eventi caratterizzanti l’inizio della crisi, ma non la reale causa. Per gli economisti keynesiani, la g. d. fu generata da una caduta di fiducia dei consumatori e delle imprese, che portò a un crollo della domanda aggregata; per questa ragione, i keynesiani sostengono che la d. si sarebbe dovuta affrontare con massicci interventi di spesa da parte dei governi. Dall’altro lato, i monetaristi ritengono che la crisi sia stata il frutto di un mancato, o di un errato, intervento da parte della Federal Reserve, che attuò politiche monetarie restrittive quando la domanda di liquidità era molto alta, cosa che provocò la deflazione e l’aumento del valore nominale dei debiti. Vi sono inoltre varie teorie alternative. Tra queste, quelle che imputano la causa della g. d. a ragioni istituzionali, come le caratteristiche del mercato del lavoro. La scuola austriaca, invece, pensa che il precedente periodo di espansione avesse portato a un’eccessiva accumulazione del debito e a una bolla speculativa: la caduta dei valori di borsa provocò l’insolvenza di un gran numero di banche, che erano molto esposte. Vi sono poi alcuni economisti che ritengono che la forte disuguaglianza sociale emersa nel precedente ventennio fosse responsabile dell’eccesso dell’offerta sulla domanda. Molto probabilmente la crisi fu dovuta a una molteplicità di ragioni e il suo carattere globale è in larga parte ascrivibile al regime di cambi internazionale allora vigente, noto come gold standard (➔ aureo, sistema). Si tratta di un regime di cambi rigidamente fissi, basato sulla convertibilità di ogni valuta all’oro, che quindi consentiva una diffusione più rapida delle recessioni per contagio; in molti casi, attacchi speculativi come quelli sulla sterlina inglese indussero i Paesi ad abbandonare il sistema di convertibilità.

Gli effetti della crisi e la ripresa

È stato notato come per molti Paesi l’abbandono del regime del gold standard abbia contribuito ad anticipare la ripresa dalla grande depressione. Mentre l’avvio della ripresa si può datare intorno al 1933, la fine vera e propria della g. d. si colloca pressappoco all’inizio della Seconda guerra mondiale. Si ritiene, infatti, che in vari casi il massiccio aumento della spesa pubblica, dovuto agli interventi militari, abbia contribuito in larga parte a riassorbire gli effetti della crisi e a fare aumentare l’occupazione.

Gli effetti della g. d., valutati attraverso i numeri, sono impressionanti. Si considerino, per es., gli Stati Uniti nel triennio successivo al 1929: il crollo della domanda fu massiccio e portò a un tonfo della produzione industriale del 45% circa. Il tasso di disoccupazione salì al 25%, mentre gli scambi internazionali diminuirono del 60%. Anche l’uscita dalla g. d. fu dovuta a una molteplicità di fattori. Per alcuni, le politiche del New Deal (➔) di Roosvelt contribuirono largamente, insieme con la sua capacità comunicativa, a contenere la crisi di fiducia dei mercati e a fare ripartire la domanda. Per M. Friedman e A. Schwartz furono soprattutto i fattori monetari che agevolarono la ripresa, in modo particolare l’incremento dell’offerta di moneta conseguente alla svalutazione del dollaro.

grandedepressione

Vedi anche
New deal Programma di politica interna («nuovo corso, nuovo indirizzo») attuato dal presidente degli USA F.D. Roosevelt dal 1933 al 1939 per arrestare la grande depressione e promuovere la riforma dell’intero sistema economico, in modo da permettere una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità. ... spésa pùbblica Erogazione di risorse effettuata dallo Stato e da altri enti pubblici per produrre beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni pubblici e al raggiungimento delle altre finalità perseguite dagli enti stessi (➔ anche spesa). banca Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato. Funzione creditizia e monetaria La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia di fondi, o più semplicemente di monete, in attività ... Governo Diritto Il Governo è un organo complesso posto al vertice dell’intero apparato amministrativo dello Stato ed è composto, secondo l’art. 92 Cost., dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri (Ministri. Diritto costituzionale), che, a loro volta, costituiscono insieme il Consiglio dei ministri. ...
Tag
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
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Vocabolario
depressióne
depressione depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di umiliare, di avvilire e sim.; con questo...
grande
grande agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in...
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