(XIV, p. 67; App. II, I, p. 861; III, I, p. 559; IV, I, p. 707)
Sono superate le difficoltà che si frapponevano al reclutamento di nuovi epigrafisti: essi sono ora numerosi in ogni paese. Dopo il 7° congresso [...] Vivace anche l'attività nella penisola iberica, ove si hanno corpora per varie località e regioni (tra cui Inscriptions Romaines de Catalogne, i-ii, G. Fabree altri, 1984; Epigrafía latina de Saguntum, Fr. B. Lloris, 1980; Epigrafía y numismática de ...
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Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali il materiale epigrafico rappresenta quasi l’unica fonte di informazione. L’importanza capitale della ... ...
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Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei giovani epigrafisti. Dopo il 4° Congresso internazionale di e. greca e latina (Vienna 1962), il 5°, ... ...
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Epigrafia classica. - Gli studî di e. classica, dopo la stasi causata dalla seconda guerra mondiale, hanno ripreso vigorosamente: alle nazioni benemerite in questi studî si sono ora affiancate, con pregevolissimi contributi, anche le cosiddette democrazie popolari, ove queste ricerche hanno ricevuto ... ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della cittadina di Abū Kemāl, 2,5 km. ad ovest dell'alto Eufrate); le iscrizioni di Ugarit in Siria; le lettere ... ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le iscrizioni rappresentano spesso gli unici documenti su cui ci si può fondare; e anche per popoli che ... ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] des innocents, Parigi 1954; H. Voss, Die Flucht nach Ägypten, in Saggi e memorie di storia dell'arte, I, 1957, p. 25 ss.; G. himmelfahrt Christi in der bildenden Kunst, Strasburgo 1934; A. Fabre, L'iconographie de Pentecôte, in Gazette des Beaux Arts, ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] fra le sedi vescovili appartenenti al Patrimonio Labicano fin dal sec. 5° (Duchesne, 1892) e fece parte dei beni assegnati a Pasquale I dall'imperatore Ludovico (Fabre, Duchesne, 1889-1952, I).
Durante l'Alto Medioevo A. fu governata, fino al sec ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Textiles in the Brooklyn Museum, New York 1971; G. Fabre, Recherches sur l'origine des ornements vestimentaires du Bas-Empire, , nel deserto arabico. Fu costruito ai piedi della falesia dove è la grotta in cui il santo abitò per circa cinquant'anni ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] 'Università di Durham; altre collezioni sono a Clermont-Ferrand, il nuovo museo di Lezoux, e le collezioni private dei defunti Mathonnière-Plicque e Ch. Fabre. La collezione Terrisse a Parigi consiste di materiale proveniente da Les Martres de Veyre ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] pp. 76-77; Klauser, 1979, pp. 60-68). Gli ordinamenti liturgici per le chiese romane e in particolare per S. Pietro sono stati pubblicati da Fabre, Duchesne (1905-1952), Andrieu (1931-1961; 1938-1941), Valentini, Zucchetti (1946), Elze (1960), Vogel ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] nue découverte dans une des grottes de Menton, in L'Anthropologie, IX, 1898; E. Rivière, Les dessins gravés de la grotte de La Mouthe, in Bull. et , in Bull. d'Arte, I, 1953; G. Malvesin-Fabre, L. R. Nougier, R. Robert, L'occupation magdalénienne ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] . Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, Monaco 1923, presenta notevoli difficoltà di esposizione e di ordinamento della materia. La tecnica della cottura dei vasi: Ch. Fabre, in Revue Arch., N. S., V, 1935, pp. 99-100. Per la terza cottura: G. M ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] (p. 1443). - Gli sono assegnati due crateri a calice con temi dionisiaci.
Fabre, Pittore di (p. 1444). - Gli sono assegnati un cratere a calice del Museo Fabre, a Montpellier, e un cratere a campana di Napoli.
Atene 1366, Pittore di (p. 1444). - Gli ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] e, come abbiamo visto, la ritroviamo su tessuti (a quello citato è da aggiungerne un altro nella Galleria Puškin di Mosca (v. P. Fabre . Sulla funzione del codice (v. s. v.) tra i cristiani è fondamentale lo studio di C. H. Roberts, The Codex, in Proc ...
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brumaio
brumàio s. m. [dal fr. brumaire, der. di brume «nebbia», coniato da Ph.-F.-N. Fabre d’Églantine nel 1793]. – Nome del secondo mese nel calendario repubblicano francese (1792-1806); corrispondeva all’intervallo tra il 22 ott. e il 21...