CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] sepolto alla certosa di Bologna) venne commemorato dai più illustri scienziati del tempo: R. Fabre alla Società chimica francese, A. Haller all'Accademia di Francia, T. E. Thorpe su Nature (Londra); sir W. Pope portò alla Chemical Society di Londra ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] Libro dei morti, II, f. 76). Morì ad Arpino il 1º marzo 1690, e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Michele (ibid., I, f. 20r). Studi di cavallo e a un Uomo che corre da attribuire per ragioni stilistiche); Montpellier, Musée Fabre, copia di un ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] lo ritrasse a matita rossa (Montpellier, Musée Fabre) in un’immagine estemporanea che definisce la V. Fischer Pace, Monsignore Gilles van de Vivere, Giacinto Gimignani, P. T. e l’altare di Sant’Erasmo nella chiesa di S. Maria della Pietà in Campo ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] primo schizzo della tomba dell'Alfieri appartenuto prima alla contessa d'Albany e poi al pittore François-Xavier Fabre (L. Pellicer, François-Xavier Fabre et la peinture italienne, in Actes du colloque Florence et la France, Firenze 1979, p. 184). Le ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] ss.); all'esemplare del ms. Riccardiano 228, eseguito nella prima metà del sec. XII, furono aggiunti, fra il 1254 e il 1265 (Fabre, 1886, p. 153), alcuni quaderni di formato diverso contenenti i Gesta di B. (per la storia del manoscritto Riccardiano ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] accompagnò a un'autonomia sempre maggiore rispetto al potere dei visconti e del conte. Nel 1178 sono menzionati i consoli; nel primo départementales des Bouches-du-Rhône, Marseille 1863; A. Fabre, Les rues de Marseille, 4 voll., Marseille 1867- ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] altri, su Robinet (personaggio interpretato da Marcel Fabre), Polidor (personaggio di Ferdinand Guillaume), Fricot (personaggio interpretato prima da Ernesto Vaser e poi da Cesare Gravina); e quella statunitense, la cui fortuna era legata soprattutto ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] dell’Alte Pinakothek di Monaco e la Dormitio Virginis del Musée Fabre di Montpellier (Volpe, 1965; 207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic. pp. 149- ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] 19-32; S. Fabre, Stanislas-Auguste Poniatowski et l'Europe des Lumières,Paris 1952, pp. 389 s. e passim; T. 216-17; S. Ciampi, op. cit., I,1834, p. 174; II, 1839, p. 238; E. Rastawiecki, op. cit.,I,1850, pp. 24, 46 s.; M. Wiessner, op. cit., 1864, ...
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Valerio Massimo
Giampietro Marconi
Storico latino (I° sec. a.C. - I° sec. d.C.), autore di Factorum et dictorum memorabilium libri IX, una raccolta di carattere aneddotico-morale che ha scopi chiaramente [...] anche nei minuti particolari inventivi: al toro di bronzo " fabre ianuam e latere composuit quae ad contrudendos damnatos receptui foret ". Quanto poi all'effetto mostruoso, V. e Ovidio ne contengono un fugace cenno, mentre Orosio anche questo ...
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brumaio
brumàio s. m. [dal fr. brumaire, der. di brume «nebbia», coniato da Ph.-F.-N. Fabre d’Églantine nel 1793]. – Nome del secondo mese nel calendario repubblicano francese (1792-1806); corrispondeva all’intervallo tra il 22 ott. e il 21...