Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] per questo generalmente privi di radici, anche se, in alcuni casi, sono invece fissati sul margine delle mascelle ( dentatura acrodonte). Nei Coccodrilli, però, i d. tendono a differenziarsi sia per la forma sia per le dimensioni, pur conservando una ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli elementi che, infissi in cavità (alveoli dentari) scavate lungo i margini liberi (processi alveolari) dell’osso mascellare e della mandibola e sporgenti al disopra della gengiva, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli alimenti. La corretta posizione ... ...
Leggi Tutto
Maurizio Imperiali
Gli organi fondamentali della masticazione
In molte specie animali sono presenti diversi tipi di denti, ciascuno con una sua particolare funzione. Per questo la composizione della dentatura dice molto sulla natura e sulle abitudini di ciascuna specie. Nei mammiferi come l'uomo, lo ... ...
Leggi Tutto
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). Sono soggetti a numerosi tipi di anomalie e patologie. Alterazioni nello sviluppo fetale possono portare ... ...
Leggi Tutto
dènte [Lat. dens dentis "organo masticatorio dei Vertebrati muniti di mascella", per analogia "struttura di dispositivi per mordere materiali, per tagliare e simili"] [FTC] [MCC] Elemento di accoppiamento meccanico, costituito da un risalto sulla periferia di un disco metallico, costituendo, insieme ... ...
Leggi Tutto
I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea di sviluppo e di struttura.
Anatomia comparata.
Nei pesci inferiori a scheletro cartilagineo, i ... ...
Leggi Tutto
acrodonte
acrodónte agg. e s. m. [comp. di acro- e -odonte]. – 1. agg. In zoologia, indica un tipo di dentatura dei rettili, sia attuali sia fossili, in cui i denti sono fissati sul margine delle mascelle. 2. s. m. Altra forma per acrodo.
-odo2
-odo2. – Secondo elemento, atono, di pochi termini della zoologia, in cui rappresenta l’adattamento ital. del suffisso lat. -odus di nomi di genere, che più esattamente (in quanto derivato dal gr. ὀδούς ὀδόντος «dente») dovrebbe essere...