- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e nella Mesia, invase la Macedonia e la Grecia, inserendosi abilmente nella discordia esistente tra i successori di Teodosio, Arcadio e Onorio, e i rispettivi ministri, Stilicone e Rufino. Affrontato da ...
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Successe al padre Enrico il 28 dic. 484. Ariano, aveva perseguitato i cattolici del suo regno, confinante a NE della Gallia con il regno franco di Clodoveo. Questi, fattosi cattolico, preparò una spedizione [...] romane sottomesse, al fine di riconciliarsele. Fallito il tentativo di mediazione del re degli Ostrogoti Teodorico, suocero di Alarico e cognato di Clodoveo, A., scontratosi con Clodoveo, fu battuto e ucciso (507) a Vouillé (Campus Vogladensis ...
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Nipote (m. 451) di Alarico, successe a Vallia (419). Desiderando estendere il suo dominio, combatté contro i Romani; successivamente unì le sue forze a quelle del generale romano Ezio, contro l'invasione [...] di Attila, e perì nella battaglia dei Campi catalaunici ...
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Imperatore romano, creato da Alarico nel 409 in contrapposizione a Onorio; deposto l'anno seguente, fu nuovamente creato imperatore da Ataulfo (414); abbandonato infine dai Goti, cadde nelle mani di Onorio, [...] che lo mandò in esilio (417) a Lipari ...
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Cognato e successore (m. Barcellona 415) di Alarico (410), sposò a Narbona (414) Galla Placida, sorella dell'imperatore Onorio, dopo aver vinto con Costanzo, generale di Onorio, l'usurpatore Giovino; ma, [...] non ottenendo il riconoscimento imperiale, si ribellò e prese Tolosa; privato dei viveri fornitigli dall'Italia, passò in Spagna ove a Barcellona gli nacque il figlio Teodosio, morto poco dopo. Fu assassinato ...
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Re dei Visigoti (m. 531). Figlio di Alarico II, che era stato sconfitto e ucciso dai Franchi nella battaglia di Vouillé (507), fino al 526 regnò sotto la protezione del nonno Teodorico, re degli Ostrogoti [...] (che governò di fatto per mezzo dei luogotenenti Ampelio, Liberio e Teudi), che gli riguadagnò in parte il regno visigotico. Dopo aver sposato Clotilde, figlia del re franco Clodoveo, cercò di convertirla ...
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Figlia (390 circa - 450) dell'imperatore Teodosio il Grande e di Galla; fu presa in ostaggio nel 410 da Alarico; sposò Ataulfo cognato di Alarico, e, dopo la morte di questi, fu restituita dal re goto [...] Wallia al fratello Onorio a Ravenna. Sposò poi (417) il patrizio Costanzo (III) da cui ebbe due figli, Onoria e Valentiniano (III). Nel 421 Onorio concesse a G. P. e al marito, associato all'Impero, il ...
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Generale romano (sec. 5° d. C.), al servizio dell'imperatore romano d'Occidente Onorio. Di nascita barbaro, cercò di contrastare ad Alarico re dei Visigoti la conquista di Roma, ma fu vinto e la città [...] fu invasa (410) ...
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Figlio (m. 417) di Innocenzo di Albano, successe ad Anastasio I nel 401. Attivo nel rimediare alle rovine del saccheggio di Roma da parte di Alarico, si impegnò, ma invano, per liberare dall'esilio l'arcivescovo [...] di Costantinopoli, Giovanni Crisostomo, vittima degli intrighi della corte di Arcadio. Coinvolto nella famosa disputa sulla Grazia, approvò i decreti dei concilî africani che, ispirati da s. Agostino, ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] il cardinale Alessandro Farnese, il futuro papa Paolo III, la chiese in sposa per il suo primogenito, Pier Luigi; alla stipula dei capitoli nuziali, il 26 marzo, gli sposi non erano presenti perché ancora ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...