DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] in diversi complessi chiesastici e monasteri nonché presso la nobiltà e la borghesia.
Nel 1746 dipinse una tela gigantesca perla rimodernata chiesa angioina di S. Chiara a Napoli da porre sull'altare maggiore (quasi fondale da palcoscenico), al di ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] altare di S. Nicola nella cripta della chiesa in costruzione.Importante è il ruolo che il porto svolse alla fine del secolo: da qui partì Boemondo perla (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612: 527-537; R. Farioli Campanati, La cultura artistica ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] Pel di Carota.
Le scuole
Poli frequentò la scuola elementare Vittorio Emanuele III (dopo la guerra scuola Giacomo Matteotti) – la stessa in cui insegnava lamadre – ma nel 1938 dovette interromperla per trasferirsi sul lago di Como ad assistere ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] i frati alla celebrazione di messe in suffragio suo, di suo padre e sua madre e di re Federico, e a collocare il suo corpo in una tomba dietro l’altare maggiore, perla cui esecuzione furono destinati ben 12.000 ducati.
Nella primavera del 1530 ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] regina Elisabetta che si dava per imminente. La pretesa era fondata sulla discendenza dai Lancaster che lamadre, Maria di Portogallo, alla tradizione, celebrava la messa. Sull'altare c'era la Visione di s. Ignazio a La Storta del Domenichino, ...
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AUSTRIA
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne [...] nel caso di Göttweig perla riforma di Hirsau), all'orientamento dell'abbazia madre. Tra le più importanti realizzare uno straordinario monumento per sé e perla propria famiglia: addossate ai quattro pilastri dell'altare maggiore si trovavano le ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] rintracciare; il G. produsse anche un calco da modello "vivente", una Vittoria alata per un monumento ai caduti; la sua opera si esplicò inoltre nel restauro della chiesa madre di Carlentini, mentre a un periodo più avanzato si data il Monumento ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] di Delfi, di cui il serpente era il guardiano per ordine di Gaia, laMadre Terra; lo scontro tra il dio e il serpente spazio dello stesso tempio a lui dedicato: la cella racchiude infatti un altare di Poseidone e quello di Estia, considerato ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] per due anni; che poi G. raggiungesse la sua cattedra è testimoniato anche dal dono di un'abitazione ricevuto dalla città. La casa si trovava presso la chiesa di S. Agostino, all'interno della quale sembra che G. facesse erigere un altare della madre ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] cupola, legata alla volta più bassa della campata sud.Perla consacrazione, avvenuta il 25 ottobre del 1095, il coro non era stato ancora completato. Papa Urbano II consacrò l'altare maggiore e l'altare dell'ufficio mattutino mentre i prelati del suo ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...