CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] il Crespi e il Malvasia. Quest'ultimo scrive che il C. aveva già dipinto a Bologna il quadro per l'altare maggiore con S.Bernardo che riceve la regola dalla Vergine e che i sette quadri erano compiuti, ma non ancora messi in opera, nel maggio ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] Per quanto riguarda lamadre, non vi sono notizie dirette, ma si sa che Olimpia, sorella di Pompeo, era figlia di Cesare e di Cecilia Cornara Veneziana (Kämpf, 2015, p. 608) ed è probabile che quest’ultima fosse lamadre ed altari: la bottega degli ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 lamadre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] a S. Vittore di Colognola ai Colli).
Nel 1579 l'I. dipinse per l'altare della sanmicheliana cappella Pellegrini in S. Bernardino la tela, firmata e datata, raffigurante la Vergine col Bambino, s. Anna e angeli, di cui si conservano bei disegni ...
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MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] ricco-borghese, lamadre era figlia di Gaetano Monti, apprezzato negoziante di mobili (Rinaldi, 1993).
Nel laboratorio del padre Moretti imparò l’arte dell’intaglio e della modellazione (Annoni, 1959) e maturò quella passione per le arti applicate ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] tuttora si venerano presso l'altare maggiore della chiesa abbaziale. Della . Vitolo, Salerno 1982, III, pp. 540-555; Appunti perla storia di Cava, a cura di A. Leone, I, . La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] , che realizzava nel 1655 perla stessa chiesa il Miracolo di s. Nicola.
Il De Dominici (1743), oltre a ricordare la coalizione del Vaccaro e di F. Di Maria a sostegno del F. per l'assegnazione del quadro dell'altare maggiore, sottolinea, in questa ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] alle prime armi quando intagliò, nel 1590, un Angelo perla chiesa di S. Michele a Maron di Brugnera (Bergamini, Frank, L’altare del Crocefisso e la questione della paternità di Giuseppe Pozzo, in La chiesa di San Bartolomeo e la comunità tedesca a ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] della madre, Testori riabbracciò una fede cristiana mai sopita, ma vissuta fino alla disperazione della bestemmia. Il passaggio fu documentato da Conversazione con la morte, monologo scritto per Renzo Ricci, ma portato in scena personalmente, in ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] – riconoscibile dalla puntura sanguinante sulla fronte – nella pala d’altare della cappella di S. Maria della Libera, insieme alla Madonna per le mogli e le madri rimaste credenti fedeli mentre i mariti cominciavano ad allontanarsi dalla Chiesa. La ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] secondo grado, insieme con A. Zanelli perla decorazione del fregio dell'altare della Patria.
Già negli appunti dell'architetto 'Amo (1927), nel 1928 il S. Sebastiano perla "casa madre" dei mutilati a Roma e una Vittoria sul monumento della Vittoria ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...