PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] con precisione come si svolgono i sistemi servo-controllati fra le strutture profonde e corticali del telencefalo: l'amigdala, una di queste strutture, svolge le sue funzioni ricevendo informazioni sia dalle strutture corticali che dal talamo e ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione nosografica delle singole forme morbose è di difficile realizzazione. Accanto a tale labilità ... ...
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Disciplina medica che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici. Il disagio che la p. prende in considerazione differisce per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni: nel suo ambito d’interesse rientrano sia le condizioni che esprimono ... ...
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Christian Barbato
La ricerca neurobiologica in ambito neuropsichiatrico ha compiuto enormi progressi a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, aprendo prospettive nuove sia nella comprensione che nel trattamento delle malattie mentali. Gli sforzi nello studio delle basi biologiche dei disturbi ... ...
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Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. Alcune malattie mentali, come depressione, schizofrenia e vari tipi di disturbi d’ansia, sono molto diffuse nelle ... ...
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Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione e metodo diagnostico
La diagnosi psichiatrica viene formulata, per lo più, su base descrittiva e sindromica, non ... ...
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Bruno Callieri
La psichiatria è il settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici. Gli stati di sofferenza che la psichiatria prende in considerazione differiscono tra loro per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni: ... ...
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Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono sia quei comportamenti devianti, sia anche quegli stati di sofferenza soggettiva, che sono ragionevolmente attribuibili ... ...
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(XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, all'acquisizione di nuove forme di psicoterapia e agli apporti di altre discipline, quali la sociologia, ... ...
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BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile e dell'adolescenza; b) psichiatria dell'età avanzata. 4. Psichiatria orvganica e biologica: a) psichiatria organica; ... ...
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(XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, è attribuita definitivamente dopo le più recenti esperienze di neurofisiologia, al sistema reticolare ... ...
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(XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia (v. nervoso, sistema e cranio-cerebrale, chirurgia, in questa App.) e le terapie da shock (v. shock, terapia ... ...
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(dal gr. ψυχή "anima" e ἰατρεία "cura")
Sante De Sanctis
È una parte della medicina, che comprende la patologia e la clinica delle malattie mentali, cioè di quegli stati anormali e morbosi, che si manifestano con irregolarità, deviazioni o deficienze durevoli dell'attività mentale e del comportamento. ... ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] di persone famose. Si noti che è meno probabile che un incremento di attività nei poli temporali e nell'amigdala sia connesso alle proprietà dello stimolo, poiché le facce erano presentate anche nella condizione di riferimento.
Diversità tra parole ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] da atrofia focale lobare che interessa la corteccia frontale orbitobasale, la regione del polo temporale e l’amigdala. La fase iniziale della malattia è caratterizzata da diminuzione dell’attitudine all’impegno in uno sforzo psichico continuativo ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] di risveglio e incremento dell'attenzione, o, se particolarmente intensa, paura o rabbia. Nell'uomo, la stimolazione dell'amigdala provoca un ampio spettro di reazioni emotive e vegetative, ma soprattutto una sensazione d'ansia. Talvolta sono state ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] ; ciascun ventricolo comunica con il III ventricolo attraverso un proprio forame (forame di Monro). Altre formazioni sono: l’amigdala, il corpo striato, il claustro, che sono situati nella metà inferiore dell’emisfero, e per questo vengono denominati ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] fMRI hanno mostrato che i centri nervosi che si attivano maggiormente quando una persona prova disgusto sono l’insula, l’amigdala e la corteccia del cingolo anteriore.
Ma cosa avviene quando noi osserviamo una persona che esprime disgusto? Quali aree ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] dato fondamentale che la formazione di focolai secondari è favorita da una predisposizione di alcune strutture (ippocampo, amigdala e certe regioni corticali) e da alcune vie preformate (per es., le vie commissurali interemisferiche).
Ancor oggi ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] primitivamente preposto ad attività d'ordine olfattivo si è gradualmente aggregato certe strutture, come in particolare i nuclei dell'amigdala, alle quali le ricerche di questi ultimi vent'anni (v. Gloor, 1960) hanno conferito un ruolo di modulazione ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] emotive negative in presenza di stimoli specifici, mentre i portatori della variante (l) mostrano, a livello dell'amigdala, risposte attenuate in seguito all'esposizione a scene a contenuto emozionale negativo o a facce caratterizzate da espressioni ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] . Queste differenze di reattività, riscontrate a 4 mesi, confermano l'ipotesi che i due gruppi differiscano per eccitabilità dell'amigdala e delle sue proiezioni. Per i bambini inibiti il rischio di sviluppare durante l'adolescenza e la vita adulta ...
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amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, che nell’aspetto esteriore ricordano...