LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] un prestito di 150 scudi risalente all'anno prima tramite Antonio Ubertini, titolare di un banco a Roma (ibid., V.13; II.V.26 (lettere del L. a Cosimo de' Medici e a Maria Salviati e di questi al L.); II.V.27-29 (lettere in buona parte pubblicata da ...
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ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] M. Barbi, La nuova filologia e l’edizione dei nostri scrittori, Firenze 1973, p. 133; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise - R. Toupin, I, Roma 1975, pp. 68-75; L. Scotoni, I territori autonomi ...
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NICCOLINI, Giovanni
Andrea Zagli
NICCOLINI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 6 marzo 1544 da Agnolo di Matteo e da Alessandra di VincenzoUgolini.
Dopo la morte prematura del fratello primogenito Matteo [...] anni del governo di Siena.
Nel 1570 sposò Caterina di Filippo Salviati, da cui ebbe numerosi figli. Arrivarono all’età adulta Alessandra Libri Proibiti, tentativo bloccato dal cardinale Giulio Antonio Santori, ma sul quale lo stesso Niccolini aveva ...
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SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] A proposito del Vocabolario, Segni annotò: «Il cav. Lionardo Salviati fu l’architetto, che disegnò il gran lavoro del Vocabolario, Giovann’Andrea Moniglia..., Firenze 1689; Discorsi accademici di Anton Maria Salvini... Parte seconda, Firenze 1712, p. ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] mese.
La proposta di Ridolfi alla nomina lincea da parte di Salviati e Galilei (con il quale era in contatto almeno dal 1612) un Zefirele Thomaso Bovio di Verona, voluta da don Antonio de’ Medici. Nelle prime settimane del settembre 1616, Attavanti ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] anche dallo scambio poetico all’interno delle Tre gratie di Antonio Bruni (Roma 1630, p. 567), da alcuni versi Dante di Jacopo Mazzoni, in Id., Esperienze di filologia cinquecentesca. Salviati, Mazzoni, Trissino, Costo, il Bargeo, Tasso, Roma 2003, ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] artistiche: fu esecutore testamentario del pittore e architetto Antonio Dupré (1557; Bertolotti, 1886, p. 32) sarebbe diventato un semplice pittore di grottesche, prima nella bottega di Salviati e poi in quella di Taddeo Zuccari.
Morì a Roma il ...
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RICCOMANNI, Luigi Ernesto
Anna Maria Pult Quaglia
RICCOMANNI, Luigi Ernesto. – Nacque a Scandriglia, in Sabina, il 10 settembre 1741 da Paolo Morichelli Riccomanni, allora governatore in quel luogo, [...] Zaccaria, Agostino Antonio Giorgi e soprattutto con Giovanni Cristoforo Amaduzzi e Antonio Maria Curiazio.
Agli 7 aprile 1788, mentre era in viaggio su incarico del cardinale Salviati. Il governo pontificio stabilì un vitalizio per la moglie e l ...
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Busini, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nato a Firenze il 22 febbraio 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia, fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, dove apprese le [...] imperiale; alla fine fece una relazione del proprio operato ad Antonio Berardi da Ferrara.
Qui egli si trovava ancora l’anno della riunione dei fuorusciti, convocata dai cardinali Giovanni Salviati, Niccolò Ridolfi e Niccolò Gaddi per eleggere loro ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Volterra, il chierico Leonardo venne esiliato a Roma. Antonio, già vescovo di Sarno dal 1475 (e di 1478), fu il solo che, grazie alla protezione del pontefice, poté salvarsi dalla repressione del governo fiorentino.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
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salvabanche
(salva-banche), agg. inv. Ideato per favorire gli istituti bancari, per evitare alle banche l’onere di rimborsare i clienti che hanno stipulato mutui a tassi troppo elevati. ◆ Il partito della Nuova pace, il secondo per importanza...
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, vanno sul posto, in Russia Africa o America...