Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Sanudo ci rende edotti che, dopo la visione dell'apostolo Pietro, al santo vescovo apparve Gesù Cristo, il quale vocazione dei figli di Zebedeo.
138. L'episodio della vocazione di Giacomo e di Giovanni, figli di Zebedeo, si trova nel Vangelo di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sede, il 29 ottobre 1671, l'ha già esaltato con un' Oratio Giacomo Grandi.
Scomparso ancora nel 1636 Sartorio, certo di lui non ci si doge l'immane lavoro di schedatura onomastica portato avanti da Apostolo Zeno, il quale, sin dal 30 luglio 1.701, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] verso ovest, formando dei micropoli, senza diventare tuttavia un'attività dominante nelle contrade di S. Simone Apostolo, di S. Croce e di S. Giacomo dell'Orio.
Oltre la zona di S. Croce, il lavoro della lana riunisce ancora in determinati ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] da Adamo a Seth, mentre le altre sono attribuite a personaggi del Nuovo Testamento, gli apostoliGiacomo, Pietro e Paolo. Quelle attribuite a Giacomo e a Pietro sviluppano il genere letterario del dialogo: domande dei discepoli si alternano alle ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] volumi, con la sua Storia [...] di Venezia (Venezia 1751), il patrizio Giacomo Diedo (10). E nella ristampa, in 7 volumi, veneziana del 1792- , di s. Clemente I papa, di s. Barnaba apostolo e le opere di Atenagora ateniese, non dimentico peraltro d ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Roma per tentare di bloccare il progetto papale del vicario apostolico, ma se ne dovette tornare a Udine con le figli di due sorelle di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] all'insegna della Speranza", gli eredi di Giovanni Gueriglio a S. Zulian, Giacomo Sarzina "in calle del Forner per andar a S.ta Marina", Girardo Imberti ai Ss. Apostoli, Alessandro Vincenti a S. Salvador (in Merceria), Bartolomio Magno (l'erede ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Ne Il Milione, apologo ancora di un laico apostolo sul Nord-Est metamorfico, parabola sulla mappa della Padanìa il poeta spiega la scelta linguistica in Parché scrivo in dialeto, cf. Giacomo Noventa, Versi e poesie in Id., Opere complete, I, a ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] contrada di San Lunardo, anche a nome dei fratelli Alvise, Giacomo e Zuanne, e da Zuanne, figlio di Andrea della contrada 'edizione a stampa pubblicata in occasione delle recite veneziane, ad Apostolo Zeno.
135. Cf. Sesostri, Bologna 1722. Per quanto ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] contrada di San Lunardo, anche a nome dei fratelli Alvise, Giacomo e Zuanne, e da Zuanne, figlio di Andrea della contrada ’edizione a stampa pubblicata in occasione delle recite veneziane, ad Apostolo Zeno.
135. Cf. Sesostri, Bologna 1722. Per quanto ...
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protovangelo
protovangèlo (o protoevangèlo) s. m. [comp. di proto- e (e)vangelo]. – 1. Denominazione tradizionale del passo del libro del Genesi 3, 15 («E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra il tuo lignaggio e il lignaggio di lei;...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...