Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] derivare la corresponsione di emolumenti ad esso connessi»7.
In tempi recenti la giurisprudenza aveva riconosciuto l’astrattezza, e quindi la possibilità di circolare in modo autonomo, ai diritti patrimoniali derivanti dall’interesse legittimo ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] in difesa dei diritti civili.
Studioso dotato di rare capacità creative, ha saputo fondere «deduzione e induzione, astrattezza e concretezza» (Reddito, interesse, inflazione …, 1987, p. VII) e accostare i modelli teorici alla ricerca applicata. In ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] civile pare difficile negare che esse spesso costituiscono atti normativi, se tali sono quelli dotati di generalità e astrattezza (Rescigno, G.U., L’atto normativo, Bologna, 1998, 22): caratteri questi che non sono esclusi dalla provvisorietà e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] al sistema liberista e al modello paretiano che ne è il fondamento teorico: non si tratta di attenuare l'astrattezza e la generalità degli studi economico-matematici ma, al contrario, di rafforzare l'impostazione matematica, con una separazione ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] , per quanto riguarda gli atti unilaterali diversi dalle promesse, del resto, non si pongono i problemi prima accennati di astrattezza della fattispecie, né la struttura unilaterale di tali atti è di per sé idonea a delimitare la ricorrenza di figure ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] . In altri termini il Vignola emiclea un "modulo" e lo pone a fondamento di un sistema che, pur nella sua astrattezza, ebbe una enorme efficacia.
Nella "dedica ai lettori" contenuta nella Regola il Vignola annunzia il suo trattato prospettico, che fu ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] a un diverso tono ecclesiastico; altri 6 brani sono «sonate», compatibili col genere «da chiesa» per via della loro astrattezza e del frequente ricorso al severo stile imitativo e fugato. Dunque la distinzione tra chiesa e camera non riguarda lo ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] L’eguaglianza diviene, allora, uno strumento che tutela non più solo la massima generalità, ma anche la massima astrattezza della legge, attraverso l’estensione per analogia e, oltre i limiti dati dalla lettera del testo, attraverso un sindacato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] intuizione del grande rivolgimento che si snoda sotto i nostri occhi: la sostituzione di una palpitante realtà umana a un’astrattezza che a furia di dipanarsi è diventata una diavoleria. Ché appunto lo stato, quella formuletta dottrinaria che dopo la ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] nel nevralgico punto di congiunzione – già sopra richiamato (§ 2.1) – tra unicità e concretezza del caso e generalità e astrattezza della norma, con tutte le complesse questioni ermeneutiche che vi si connettono (cfr. anche Ost, F., «Retour aux ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...