La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] adoperate largamente, poiché ne rendeva poco pratico l'uso la fitta rete di canali che intersecava tutta la bassaMesopotamia; esse sono invece molto più largamente adoperate nel consecutivo Impero assiro. La biga assira differisce dall'egizia per ...
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Uno dei più grandi e più importanti fiumi dell'Asia. La forma Eufrate, lat. Euphrates, discende dal greco Εὐϕράτης, a cui si riconnette anche l'armeno Efrat; in arabo e in persiano le corrispondono Furāt [...] media di 5 e una velocità di 4 nodi all'ora; poco a valle di Hīt, a Qal‛ah Ramādiyyah, incomincia la bassaMesopotamia (alluvionale), quasi tutta al di sotto di 100 m., depressa per ampie superficie rispetto alla gronda dei fiumi, che perciò l ...
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Canale sotterraneo per scaricare in un fiume o nel mare le acque piovane o i rifiuti delle strade e delle case (Liv., I, 38; Strab., V, 8). Benché le cloache, come opere di architettura, siano fra le più [...] nell'antichità più remota. Già dal IV e III millennio e sino al primo a. C. esse erano conosciute nella bassaMesopotamia e nell'Assiria. Canali laterizî per lo spurgo e il drenaggio delle acque sotto i pavimenti o attraverso le piattaforme dei ...
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Càrmati furono dei settarî eretici musulmani, seguaci delle dottrine bāṭinite (v.), che parteciparono all'insurrezione suscitata da Ḥamdān ibn al-Ash‛ath (detto Qarmaṭ) nella BassaMesopotamia e poi continuata [...] Wāsiṭ, spargendo il terrore in tutta la vasta regione. Dopo la morte di Ḥamdān Qarmaṭ la rivolta poté finalmente essere domata nella Mesopotamia nel 294 èg. (fine del 906 d. C.); ma il movimento si era già esteso sul litorale arabo del Golfo Persico ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] , arenarie e gessi miocenici, che assumono tanto maggior sviluppo quanto più si procede verso SE., al limite con la bassaMesopotamia. L'erosione regressiva, che di qui ha attaccato l'uno dopo l'altro i successivi diaframmi montuosi, ne ha riunite ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassaMesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] il problema. La lingua è tuttora isolata, non attribuibile a nessun gruppo con certezza (vol. XXXII, p. 990). L'archeologia (v. mesopotamia, in questa App.) serve a determinare l'inizio della loro presenza in Babilonia, ma tace sul luogo d'origine. L ...
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TIGRI (A. T., 73-4, 84-7, 91, 92)
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi e importanti corsi d'acqua dell'Asia anteriore, poco meno lungo (1950 km.) del suo gemello Eufrate, benché con i suoi 375 mila kmq. [...] , il corso del Tigri, solo per mezzo del Tigri aveva luogo il commercio che legava e lega l'alta alla bassaMesopotamia: la stessa fortuna di Baghdād - rimasta, ad onta di tutte le trasformazioni operatesi in epoca moderna, il centro più cospicuo ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] l'inseguimento per parte degli Arabi procedette più lentamente; ma l'alta e la bassa valle dell'Eufrate e del Tigri, comprendenti la Babilonide (al-‛Irāq) e la Mesopotamia (al-Giazīrah), e la stessa capitale dell'Impero, Ctesifonte-Seleucia (in arabo ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dall'andamento dei muri di cinta, nelle città della Mesopotamia quali ad es. Khorsābād.
I Babilonesi e gli più che un milione.
La decadenza delle città nel Basso Impero. - Il Basso Impero travolge ogni prosperità nel momento stesso che conduce a ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] la padronanza della scrittura, un'organizzazione giuridica abbastanza evoluta. Tali documenti attestano che la città sumera di Uruk (bassaMesopotamia) era retta da una monarchia e aveva raggiunto fra il 3000 e il 2500 a.C. considerevole importanza ...
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