CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] corte di Vienna e dallo stesso imperatore, provvide nell'imminenza della duplice offensiva turca proveniente da Buda e da Belgrado a rafforzare le difese delle zone controllate dal re dei Romani e in particolare quelle transilvaniche.
Concentratasi l ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] ’interesse per la continuità della copertura innervò il progetto presentato al concorso per i teatri nazionali di Belgrado (1971), prefigurato come un manto traslucido a protezione degli invasi inferiori, un iridescente cristallo ospitante al proprio ...
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Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
SΤΟΒI (v. vol. VII, p. 509)
J. Wiseman
L'antica città di S., situata c.a 150 km a N di Salonicco, probabilmente si estendeva, perlomeno in età romana, anche al di là [...] -jugoslavo sono trattati negli articoli raccolti nei seguenti volumi: J. Wiseman (ed.), Studies in the Antiquities of Stobi, I-II, Belgrado 1973 e 1975; Β. Aleksova (ed.), Studies in the Antiquities of Stobi III, Titov Veles 1981. - Le più importanti ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] anche durante la guerra iniziata nel 1992) e, in Serbia, Naša Borba (1995, «La nostra lotta»), quotidiano indipendente di Belgrado, dove si stampa anche Politika (1904). Nella Repubblica Ceca il quotidiano a maggiore tiratura è il Mladá fronta dnes ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] 1713) si trovò solo contro la Francia. Negoziò la pace di Rastatt (1714) che pose fine alla guerra. Nel 1717 conquistò Belgrado, costringendo l’Impero ottomano alla Pace di Passarowitz (1718). Vicario d’Italia nel 1724. Collezionista d’arte, amico di ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] a Berlino-Amburgo, Norimberga-Colonia-Bruxelles-Ostenda (Londra), Monaco-Parigi, Zurigo, Trieste-Roma, Budapest-Belgrado-Nis (Salonicco-Atene)-Sofia-Costantinopoli, Budapest-Bucarest-Costanza, Praga-Varsavia, cosicché essa conserva ancora il ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] ebbero occasione di segnalarsi per zelo antiniceno due vescovi occidentali, Valente di Mursa e Ursacio di Singiduno (l'odierna Belgrado) che troveremo poi sempre tra le file ariane. Ricorse all'imperatore: fu accusato di avere tentato d'impedire che ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] offerse colmate le lacune che il testo presenta, asserendo di derivare i suoi complementi da un nuovo codice trovato a Belgrado nel 1688. Da più parti si gridò al falso; ma i supplementi, innestati non senza abilità sul vecchio, assicuravano la ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] in römischer Zeit, Sarajevo 1911; id., Herzegovina einst und jetzt, Vienna 1922; V. Čorović, Bosna i Hercegovina, Belgrado 1925. Cfr. anche Gr. Novak, Italja prema stvaranju Jugoslavije (L'Italia e la creazione della Jugoslavia), Zagabria 1925 ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] delle relazioni fra il Partito comunista cinese e quello sovietico. In precedenza, durante i viaggi di Gorbačëv a Belgrado nel marzo del 1988, il Partito comunista sovietico e la Lega dei comunisti iugoslavi avevano sottoscritto un documento nel ...
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belgradese
belgradése agg. e s. m. e f. – Della città di Belgrado (serbo Beograd, propr. «città bianca»), capitale della Serbia; come sost., abitante o nativo di Belgrado.
etnonazionalismo
(etno-nazionalismo), s. m. Nazionalismo etnico, che fa proprie e rivendica le tradizioni di un gruppo etnico, di un popolo. ◆ Per quanto riguarda il calendario delle iniziative pubbliche, entro l’estate a Trieste si terrà...