Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Palestina e la Siria e la sua richiesta di rifugio presso l’episcopato di quelle regioni allargano inaspettatamente quello settori della popolazione; e soprattutto permette di distribuire i beni al clero cattolico e di negarli al clero scismatico o ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] quello del vino. Nel settore agricolo lo scambio diretto di beni e di manodopera era la norma (v. Slicher van Bath nuovo queste popolazioni a cercare fra le montagne un territorio di rifugio, e nei borghi inerpicati un habitat meno esposto all'offesa ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] abbandonò la sua residenza attraverso una delle finestre, per rifugiarsi nella chiesa di S. Eufemia di Calcedonia, lo stesso 7); i proprietari recuperarono tutti i diritti sui loro beni mobili e immobili, inclusi gli schiavi che erano stati ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] occuparsi dell’isola e ad assediare Lindos, dove si era rifugiata la popolazione dell’isola. Dopo le guerre persiane le isole IX secolo i centri cretesi conoscono un progressivo afflusso di beni di lusso di origine orientale, che ha fatto supporre la ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] italiani in campi di concentramento e il sequestro dei loro beni. La comunità ebraica di Venezia(75) contava al 31 un drastico «svuotamento» di Mestre, abbandonata in favore di rifugi più sicuri, la cui popolazione passa dalle 60.844 unità rilevate ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] latina di Costantinopoli, uno di loro avesse cercato rifugio presso di lui con la famiglia e gli averi -60, e Joshua Prawer, Crusader Institutions, Oxford 1980, p. 335.
13. Sui beni del comune nella città e nella signoria di Tiro, v. supra n. 7 e J ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] XXII, il quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di questa eresia era Poli, fuggirono in tempo da Roma; Pomponio Leto trovò rifugio a Venezia. Bartolomeo Platina (segretario del cardinale ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , dopo l'espulsione dalla Spagna nel 1492, trovarono rifugio numerosi Ebrei di origine iberica. A ciò si aggiunga mercantili e fu, dunque, messa in circolazione una cospicua quantità di beni fondiari.
Inoltre, lo stile di vita dei protestanti e delle ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] , fu doge dall'829 all'836, ma dovette anche lui cercar rifugio, anche se solo per qualche mese, fuori Venezia; alla fine, vittima anno della cattura dei Veneziani e della confisca dei loro beni in tutti i centri dell'Impero, l'altro è nel ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] e propri cenobi, ma piuttosto delle capanne, o luoghi di rifugio, che venivano erette in un parco (ārāma) il più delle a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare la confisca dei beni e la distruzione della maggior parte dei circa 4.600 ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...