Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ebrei, ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano garantiti e tutelati dalla legge islamica, avere prevalentemente una funzione statica e passiva di rifugio; ciò nonostante, le cittadelle e le città ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] raggiunti e utilizzando magari l’erudizione come un rifugio momentaneo per i momenti più difficili, ma preparandosi la Giunta di commercio, sia la politica di riacquisto dei beni demaniali alienati, sia la ricompra degli arrendamenti, sia, infine, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] È vero che all’unificazione ci fu una liquidazione di molti beni ecclesiastici, ma i patrimoni delle opere pie vennero in generale spesso in evasione fiscale e lavoro nero; e) avere un rifugio sicuro di molte persone con scarse qualità e capacità di ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] descrizione di una città nella quale abbondano tutti i beni, l'idea di un ritorno conquistatore al controllo dei ai Longobardi, spingono ondate successive di emigranti verso il rifugio delle lagune: v. Antonio Carile, Aspetti della cronachistica ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] una rigida separazione dalla società e la comunione dei beni, rifiutando il giuramento, il servizio militare e il pagamento anch’essi a Strasburgo, città che si presentava allora come un rifugio e un porto di libertà in Europa. Tuttavia, Franck si ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] l’accento sull’ideale tradizionale di moderazione nell’accumulo dei beni mondani e di ricerca dell’agio (il sukha) come Formosa (Taiwan), dove il governo del Kuo Min Tang si era rifugiato nel 1949, la Buddhist association of the Republic of China è ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] capacità produttiva, con conseguente produzione di nuovi beni e servizi che darà luogo a successivi all'Istituto radiologico, poi dopo l'occupazione tedesca della città si rifugiò in America. Qui ottenne, grazie all'interessamento di Fermi, un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] -religiosa: perché solo a Venezia trovò rifugio, salvezza e sopravvivenza la stessa lingua stessi possedimenti, Medin, Gli scritti..., p. 351, n. 4; per altri beni in Terraferma, J. C. Davis, Una famiglia veneziana e la conservazione della ricchezza ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] popolazione si rivolgeva alla terra, il suolo produttore di beni, anche con una serie di titoli onorifici che si in diversi nomi di città. La palude coperta di canne era un rifugio e una fonte di cibo per le anatre, per altri volatili e animali ...
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Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] di questa repubblica con quelle dell’Af;ghānistān, divenuto rifugio per gli oppositori al regime tagiko. Questi ultimi, insieme che questo tipo d’interscambio, basato sullo scambio fra beni di largo consumo (di bassa qualità anche secondo gli ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...