Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] della festa Bilbo sparisce lasciando al cugino Frodo tutti i suoi beni, tra cui un anello magico. È l'anello della forza ha la sfortuna d'incontrarli. A volte scelgono una casa come rifugio, magari perché lì hanno vissuto. Il fantasma di Canterville è ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] furono stabilite forme di protezione legale dei boschi, considerati un rifugio per la selvaggina e un luogo per andare a caccia, tecniche pertinenti all'amministrazione dello Stato e dei beni demaniali. Inizialmente essa assunse il nome di ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] fede imperiale. Presente invece al Sacco di Roma, si rifugiò a Castel Sant'Angelo al seguito del pontefice. Di fatto normale: "Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni de la fortuna et che loro vivono naturalmente, che ogni cosa deve ...
Leggi Tutto
Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] donazione a favore di San Salvi a un solo terzo dei beni di sua spettanza, che pure costituiva un'entità notevole, composta della sua attività antiguelfa, obbligandolo alla fuga. Nuovo suo rifugio fu Imola, dove si pose al fianco del cardinale ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ecclesiastica. L'abolizione delle decime e l'esproprio dei beni della Chiesa furono da lui avversati non con motivazioni Roma con l'ordine di rimpatrio: pochi giorni dopo si rifugiò nel convento dei carmelitani di Corniola nei sobborghi di Empoli. ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] si limitò a farlo bandire e a farne confiscare i beni. Analoghi provvedimenti colpirono i suoi congiunti, il Bentivoglio e migliore esito ebbe un altro tentativo fatto agli inizi del 1407. Sicuro rifugio per il G. e per i suoi erano solo i territori ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] qualche tempo, a seguime l'esempio: il 2 agosto si rifugiò a Bologna, città nella quale si trattenne però poco tempo, d'Este - il quale aveva militato nel campo avversario - i beni mobili ed immobili, che gli aveva confiscato per alto tradimento; ma ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] un accordo tra i fratelli per la divisione pacifica dei beni paterni. Nel maggio o nel giugno del 1473 il cardinale guerra tra la Repubblica veneta e il duca di Ferrara, e si rifugiò a Mirandola; qui fu raggiunto da Aldo Manuzio – come lui stesso ...
Leggi Tutto
Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] privo di un qualche insediamento, le popolazioni trovarono rifugio, e tra loro anche i potenti e ricchi che lapidea, tessili, arredi liturgici e profani, dimore intere colme di beni adatti per ogni uso e consumo delineano la fisionomia di Venezia, ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] quel «sistema artificiale della socialità», capace di comporre beni, forza e opinione, base per raggiungere l’obiettivo più spesso, negli ultimi anni della sua vita, Romagnosi si rifugiò nella villa dell’amico Luigi Azimonti a Carate Brianza.
Morì a ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...