ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] uno dei tanti casi in cui un laico si era appropriato di beni ecclesiastici; d'altra parte, nella fattispecie, il marchese poteva credere , e presso la quale fors'anche si rifugiò temporaneamente. Attiva comunque dovette essere la sua partecipazione ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 'isola dal giudice Mariano d'Arborea, fedele alleato dei Pisani, si rifugiò presso i guelfi conti Aldobrandeschi di Santa Fiora e fu posto al di Cagliari, la casa di Pisa di cui si è detto e beni vicino alla città, a Campo e a Settimo.
Il D., ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] XXXIX). Alla corte ferrarese dunque il C. trovò finalmente sicuro rifugio dalla sua vita avventurosa ed errabonda e gli anni che Alfonso Trotti, fattore ducale, giudice nella successione dei beni di Rinaldo Ariosto e intimo amico del C., scrisse ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] del signore, in un’area peraltro dove gli Scotti avevano già beni almeno dal 1290 (ASPc, Fondo Scotti Douglas di Fombio e Sarmato che si sia allontanato dalla città lombarda e si sia rifugiato nelle sue roccaforti del Piacentino: già nell’agosto 1313 ...
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Novità importanti nel codice della nautica da diporto
Francesco Mancini
Il d.lgs. 3.11.2017, n. 229, in attuazione della delega conferita con l. 7.10.2015, n. 167, reca numerose e significative modifiche [...] alle unità in transito o che approdano per rifugio e determina una specifica riserva nonché particolari modalità di fondale. L’art. 49 undecies prevede la possibilità che i beni demaniali, non in regime di concessione, possano essere destinati al ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] mese, fino al 27 sett. 1511, quando riuscì a scappare e a rifugiarsi, dopo una notte di marcia, a Treviso.
Gli agiografi di G. rinunziò, con atto del notaio Alvise Zorzi, a tutti i suoi beni residui in favore dei nipoti e, vestito di poveri panni, si ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] quest'ultima, allo zio Giorgio), cui si assommavano anche beni stabili negli Stati sardi. Grazie a queste larghe disponibiltà egli studioso, nei libri il D. aveva trovato un rifugio dalle vicissitudini dell'esistenza e in particolare dal suo sofferto ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Santoro; infine contro lo stesso arcivescovo, che dovette cercare rifugio in Castelnuovo. Ma non risparmiò nemmeno gli Spagnoli, costretti 7 apr. 1554 che proibiva nel Regno la confisca dei beni degli eretici, breve abrogato da Paolo IV nel 1555; si ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] ritorno dei Francesi, il 15 ott. 1800, trovando temporaneo rifugio a Roma. Nulla sappiamo del suo soggiorno nella capitale, che manomorta del 1751 e del 1769 - l'inalienabilità dei beni del clero. L'immediata reazione dell'opinione colta spinse ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] suo vicario, ma come suo consanguineo e famigliare – i beni dei ghibellini, ribelli della Chiesa e nemici del re di Sicilia pezzi; poi, protetti dai cavalieri del seguito, si rifugiarono in Maremma, in uno dei castelli di Ildebrandino Aldobrandeschi ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...