MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] del Parmigianino (Francesco Mazzola) e del Pordenone (Giovanni Antonio De Sacchis), il quale aveva lasciato a Piacenza quando egli stesso eseguì la pala con l’Immacolata Concezione per Biagio Mei, spedita in seguito a Lucca (dove si conserva presso ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] successivo (p. 208 nota 10), e Giovanni Antonio, battezzato nella parrocchia di S. Girolamo, et il signor Biagio Isperge diletante di disegno» la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938; P. Someda De Marco, Tre statue del Torretto a Mereto di Tomba, ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] , 2018), su testi di Bonifacio, Biagio Bonaccorsi, Petrarca, Machiavelli, Brevio, Gian Giorgio Trissino e la prosa di Giovanni Boccaccio O singular dolcezza (Campagnolo, 2015, pp. 58-61); e Il terzo libro de madrigali di Verdelotto insieme con alcuni ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] pagamento a Giovanni, il quale "reparavit et de novo fecit" una "imaginem" del santo patrono. Nel 1382 Giovanni ricevette un nel presbiterio e nelle cappelle della Vergine, di S. Biagio e della Maddalena; siccome la decorazione jaqueriana non è ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i tele, l'Assunta e il Martirio di s. Biagio, per la chiesa di S. Maria di Castello -710; R. Soprani - C.G. Ratti, Vita de' pittori, scultori, ed architetti genovesi (1768), Bologna 1970 ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] erede, e originante dal De tumoribus praeter naturam (Napoli 1553) di Giovanni Filippo Ingrassia, maestro del luglio dello stesso anno ed ebbe sepoltura nella chiesa di S. Biagio Maggiore, nella strada dei Librai.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca ...
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Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] nella lettera a M. del 23 ottobre 1502: «Le vostre lettere a Biagio et alli altri sono a tutti gratissime, e li motti e facezie Firenze di allora, se si guarda al quattrocentesco Libro de’ Ghiribizzi di Giovanni Betti.
Nell’opera di M. la lingua e ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] registro si osserva nel Miracolo di s. Biagio (siglato «T.R.» e con un la partecipazione all’edizione del De Etruria Regali di Thomas Dempster, nn. 490-498; P. Jakab, La tela di «San Giovanni da Capestrano» di T. R. nella Chiesa di San Salvatore ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] rilievo nell’oratorio di S. Biagio annesso alla collegiata di San Ginesio nel ciclo dell’oratorio di S. Giovanni a Urbino (1416), ricorre con , Atti del Convegno..., Camerino... 2001, a cura di A. De Marchi - P.L. Falaschi, II, Ripatransone 2003, pp. ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] XXXI [1935], pp. 3-32) e nell'ampia opera di Biagio Pace, Arte e civiltàdella Sicilia antica (1935-1949), non è stato VI[1901], pp. 58-65); ma uno dei primi lavori si intitola De ciceroniano poëmate ad Caesarem quaestiuncula (ibid., I[1896], 4, pp. ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...