Paleografo e critico inglese (Londra 1863 - Godstone, Surrey, 1952), fu uno dei promotori degli studî papirologici come disciplina autonoma. Il saggio The paleography of Greek papyri (1889) fu la prima [...] 'unica monografia sul soggetto. Entrò nel 1889 al British Museum e nel 1909 ne fu nominato direttore e bibliotecario capo. Curò le prime edizioni di alcuni fra i più importanti testi letterarî greci recuperati dai papiri nelle spedizioni scientifiche ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico tedesco (Colonia 1804 - Brigittenau, Vienna, 1848) di umile famiglia. Nel 1836 compose un dramma, Die Befreiung von Candia, che ebbe successo. Cooperò alla nascita del Vorwärts, [...] e fondò i Sächsische Vaterlandsblätter con cui diffondere le proprie idee liberali. Nel 1847 creò una casa editrice. Divenuto capo dei democratici sassoni (1848), creò i Vaterlandsvereine e fu eletto delegato di Lipsia all'assemblea nazionale tedesca ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del letterato e regista polacco Z. Tempka (Cracovia 1891 - Londra 1963). Direttore del teatro Slowacki di Cracovia e regista del Piccolo Teatro di Varsavia, ha messo in scena, fra l'altro, Turandot [...] di C. Gozzi e Così è se vi pare di Pirandello. Grande successo hanno avuto i racconti di carattere autobiografico, Przylądek dobrej nadziei ("Il capo della buona speranza", 1931) e Rubikon (1935). ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] la teoria dei diritti come sfere di attribuzioni individuali intangibili da parte del potere politico, la concezione del Capo dello Stato come potere neutro, la garanzia della libertà di opinione, di religione e l’indipendenza dei giudici ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore, nato l'8 settembre 1919 a San Zenone Po (Pavia). Redattore della Gazzetta dello sport di Milano dal 1945, ne fu prima corrispondente da Parigi, poi, dal 1949 al 1954, direttore. [...] Si trasferì successivamente negli Stati Uniti come inviato del settimanale Tempo. Tornato in Italia nel 1956, divenne capo dei servizi sportivi de Il Giorno. Abbandonato nel 1967 il giornale milanese, B. passò al Guerin Sportivo del quale fu ...
Leggi Tutto
Letterato e patriota (Cesena 1778 - ivi 1853); insignito di cariche municipali durante la dominazione francese e viceprefetto di Cesena per G. Murat nel 1815; di tendenze liberali, fu (1824-31) in carcere; [...] Pio IX, cui era devotissimo, fu prolegato a Pesaro (1848), membro dell'Alto consiglio e dal 2 ag. al 16 ott. 1848 capo del ministero. Le sue memorie, pubblicate nel 1915, s'intitolano: Sei anni e due mesi della mia vita. Scrisse anche alcune tragedie ...
Leggi Tutto
Ī Dopo l'abolizione delle confraternite in Turchia (1925) i Bektāshī non vi hanno più dato segno di vita; è continuato però lo studio della loro poesia, che, essendo in gran parte turca e talvolta vicina [...] , dei pochi fedeli segretamente rimasti in Turchia, dei pochissimi sparsi nella penisola balcanica e degli adepti facenti capo al convento del Cairo. In Albania i Bektāshī erano legalmente riconosciuti come comunità musulmana a sé stante; avvenuta ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Breslavia 1617 - ivi 1679). A Danzica (1636-39) strinse stretti rapporti con Opitz, fondatore della cosiddetta prima scuola poetica slesiana. Viaggiò in Olanda, in Inghilterra, fu a Parigi, [...] , nel 1646 fu eletto nel consiglio della città, divenendone presidente nel 1677. Già dai suoi contemporanei fu considerato capo della seconda scuola poetica slesiana. In netta contrapposizione alla tetra musa di Andreas Gryphius, si dedicò a una ...
Leggi Tutto
Letterato (Civitanova Marche 1507 - Roma 1566). Dapprima precettore a Firenze (1525-29), dove frequentò B. Varchi, fu poi (1529-43) segretario di monsignor Giovanni Gaddi a Roma, dove ebbe priorato, badia, [...] del Gaddi divenne primo segretario di Pier Luigi Farnese, e quando questi ricevette il ducato di Parma e Piacenza, fu messo a capo dell'amministrazione della giustizia; si salvò a stento quando il duca fu ucciso (1547). Fu poi a Roma alla corte del ...
Leggi Tutto
Il superiore di una comunità religiosa e in particolare di una comunità monastica.
Titolo di particolare dignità in alcuni ordini cavallereschi (anche gran p.). Nell’Ordine dei Cavalieri di Malta il p. [...] compresi in più commende.
Nel primo periodo comunale, titolo dato talvolta a quello fra i consoli che appariva come il capo del consolato (prior consulum). Il titolo di p. divenne stabile nel comune di Firenze in seguito alle riforme costituzionali ...
Leggi Tutto
capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...